Nel 2010, General Motors ha fatto registrate il primo utile dal 2004 (4,7 miliardi). E ai dipendenti concede un bonus di 3.000 dollari.
Nel 2010, General Motors ha fatto registrate il primo utile dal 2004 (4,7 miliardi). E ai dipendenti concede un bonus di 3.000 dollari.
Sembra proprio cambiato il vento per le Case automobilistiche statunitensi: dopo i risultati in crescita di Chrysler e Ford, anche General Motors fa tornare il sorriso ai vertici aziendali, ai dipendenti, ai sindacati, agli azionisti e, non ultimo, al governo Usa che è creditore dell’azienda del Michigan.
I dati resi noti oggi da Detroit mostrano che l’ultimo trimestre del 2010 si è chiuso con un utile di 510 milioni di dollari, rispetto a una perdita di 3,5 miliardi nello stesso periodo del 2009. E guardando all’intero anno appena concluso, i 4,7 miliardi di risultato netto sono ben al di sopra del rosso di 4,4 miliardi patito nel 2009. E quello dei 12 mesi appena trascorsi è il primo utile dal 2004.
Andare a trovare le cause è difficile e facile allo stesso tempo: si può sintetizzare dicendo che le cure di risanamento e il buon andamento del mercato siano stati i fattori principali.[!BANNER]
Fra i più contenti sono forse gli azionisti, che hanno visto i loro titoli salire di valore, raggiungendo quota 2,89 dollari, trainati anche dal fatturato che nell’intero 2010 ha raggiunto quota 135,59 miliardi di dollari.
I buoni risultati verranno distribuiti anche ai dipendenti, che riceveranno in media un bonus di 3.000 dollari, inferiori ai 5.000 dollari concessi da Ford ma superiori ai 750 di Chrysler.