Bmw, Mercedes e Volkswagen: richiami negli USA per gli airbag - Motori.it

Bmw, Mercedes e Volkswagen: richiami negli USA per gli airbag

Francesco Giorgi
11 Febbraio 2016
Bmw, Mercedes e Volkswagen: richiami negli USA per gli airbag

Le filiali nordamericane di Bmw, Daimler-Benz e VW danno il via a una campagna di richiamo per la sostituzione prudenziale degli airbag Takata.

Le filiali nordamericane di Bmw, Daimler-Benz e VW danno il via a una campagna di richiamo per la sostituzione prudenziale degli airbag Takata.

Un nuovo caso di richiami. E adesso tocca a MercedesBmw, e Volkswagen. La Casa di Stoccarda comunica il richiamo di 840.000 unità (fra autovetture e veicoli commerciali), quella di Monaco di altrettanti veicoli, mentre quella di Wolfsburg di 680.000 vetture, per la sostituzione degli airbag che potrebbero essere difettosi. Per tutti i costruttori si tratta di provvedimenti da attuare negli USA.

La campagna di richiamo per Mercedes riguarda gli airbag lato guida e – secondo quanto indicato dai portavoce della filiale statunitense di Mercedes – interesserà circa 705.000 autovetture e 136.000 van, costruiti rispettivamente dal 2005 al 2014 e dal 2007 al 2014. Nello specifico, si tratterebbe di Mercedes Classe C, Classe E, SLK, SLS e GL, Classe M e Classe R, mentre riguardo ai van i richiami interessano la gamma Sprinter venduta con i marchi Dodge, Freightliner e Mercedes.

Anche Volkswagen si trova al centro di una vicenda analoga: la filiale nordamericana del marchio di Wolfsburg sta richiamando in questi giorni 680.000 modelli Volkswagen, costruiti fra il 2006 e il 2014, sempre a causa di possibili malfunzionamenti degli Airbag (anch’essi lato guida).

Lo stesso per Bmw, che sottoporrà a controllo circa 840.000 unità prodotte dal 2006 al 2015 e vendute negli Stati Uniti: Serie 1 (2008 – 2013), Serie 3 (2006 – 2011), 335d (2009 – 2011), Serie 3 Station Wagon (2006 – 2012), Serie 3 Coupé e Cabrio (2007 – 2013), X1 (2013 – 2015), X3 (2007 – 2010), X5 (2007 – 2013), X5 xDrive 335d (2009 – 2013), X6 (2008 – 2014). 

Non si sarebbe verificato alcun incidente, dunque l’azione che sta per essere attuata negli Stati Uniti è prudenziale: gli investigatori (l’indicazione di possibili malfunzionamenti agli Airbag era partita nei giorni scorsi dalla NHTSA, la National Highway Traffic Safety Administration) temono che gli Airbag – prodotti dalla giapponese Takata – possano esplodere all’improvviso, e causare lesioni agli occupanti delle vetture.



Seguici anche sui canali social

Annunci Usato

  • 17.890 €
    FIAT 500X 1.4 T-Jet 120 CV GPL Lounge
    Benzina/GPL
    85.605 km
    08/2017
  • 24.900 €
    MINI Countryman 2.0 Cooper D Business Countryman
    Diesel
    77.000 km
    12/2018
  • 4.800 €
    LANCIA Ypsilon 1.4 Platino Ecochic GPL
    Benzina/GPL
    262.000 km
    07/2009
  • 14.500 €
    CITROEN C3 PureTech 83 S&S Shine
    Benzina
    58.300 km
    02/2020
  • 3.500 €
    VOLVO S40 2.0 D cat Momentum
    Diesel
    139.900 km
    09/2004
  • 9.800 €
    VOLKSWAGEN Polo 1.4 TDI 5p. Trendline
    Diesel
    118.000 km
    08/2016
  • 3.000 €
    VOLKSWAGEN Polo 1.4 TDI 5p. CONFORTLINE
    Diesel
    299.000 km
    04/2005
  • 6.500 €
    VOLKSWAGEN Passat 2.0 16V TDI 4mot. (4X4)
    Diesel
    157.000 km
    09/2007
  • 3.500 €
    VOLKSWAGEN New Beetle 1.9 TDI.
    Diesel
    200.000 km
    06/1999