Durante un summit, il numero uno dell’Agenzia Internazionale dell’Energia afferma che il motore a scoppio avrà vita breve
Durante un summit, il numero uno dell’Agenzia Internazionale dell’Energia afferma che il motore a scoppio avrà vita breve
Secondo Nobuo Tanaka, diretore esecutivo dell’Agenzia Internazionale dell’Energia (EIA), i motori a combustione per auto scompariranno nel 2050. Con tanti saluti ai petrolieri arabi.
“E’ in atto un cambiamento nel campo automobilistico, che porterà a una larga diffusione di auto elettriche, ibride o a idrogeno, anche se non sappiamo quale di queste tecnologie prevarrà” ha detto durante il suo intervento alla Cera Week, il congresso sull’energia che si è appena concluso a Houston, in Texas. “Ciò che serve nel mercato dell’energia è una grande rivoluzione che, mi pare, sia già partita”.[!BANNER]
Il numero uno EIA ha poi sottolineato la strana differenza che c’è tra le vendite di auto in Cina e la domanda di benzina: mentre le prime aumentano costantemente, la seconda non segue lo stesso ritmo, come se i cinesi acquistassero i veicoli per poi lasciarli fermi nel garage di casa.
“I consumi non sono quelli che ci saremmo aspettati” ha aggiunto. “Ci stiamo chiedendo cosa ci sia dietro: se sia una questione strutturale, di stile di vita o di scelta strategica. Potrebbe anche rappresentare una mossa nella direzione di una maggiore efficienza energetica. In ogni caso stiamo monitorando la situazione e ci aspettiamo dati più precisi dalla Cina”.