A partire dall’1 luglio l’Agenzia delle Entrate potrà pignorare direttamente sul c/c le somme non riscosse per le multe.
A partire dall’1 luglio l’Agenzia delle Entrate potrà pignorare direttamente sul c/c le somme non riscosse per le multe.
L’Agenzia delle Entrate Riscossione ha infatti più potere di Equitalia. Quest’ultima poteva solo verificare o meno l’esistenza del conto corrente da parte di un determinato contribuente, l’ente invece ha i mezzi per avere saldo e lista dei movimenti.
Prima di procedere al pignoramento, l’Agenzia delle Entrate dovrà inviare al contribuente una serie di avvisi e solleciti, quindi si aprirà un periodo di due mesi in cui il cittadino potrà versare la somma (in una unica soluzione o con dilazionamento).
Trascorsi i due mesi senza aver riscosso, l’Agenzia potrà procedere al pignoramento. La norma, inserita dal governo nella nuova legge di Bilancio, vale per contributi Inps, le cartelle esattoriali, multe e bollo.