Volkswagen Passat 2015: arriva l’ottava generazione

Giorgio Dall'Olio
17 Ottobre 2014
36 Foto
Volkswagen Passat 2015: arriva l'ottava generazione

Disponibile a partire da metà novembre la nuova Volkswagen Passat, con prezzi a partire da 28.200 euro.

Disponibile a partire da metà novembre la nuova Volkswagen Passat, con prezzi a partire da 28.200 euro.

La Volkswagen Passat si rinnova, arrivando all’ottava generazione. La si riconosce subito come tale, soprattutto la berlina, la cui linea filante è stata accentuata in questa nuova versione dalla matita di Walter de Silva contemporaneamente alla versione station wagon, prediletta dalla clientela: la Variant. Il design più accattivante, complici i centimetri in più in larghezza e quelli in meno in altezza nonostante l’abitabilità migliorata per i passeggeri, non sono che l’inizio dei miglioramenti fatti nella nuova generazione della gamma Passat, che ora misura 4.76 metri in lunghezza e 1.83 metri in larghezza.

Salendo a bordo notiamo subito la plancia, più elegante e pulita, con materiali sempre più pregiati e il chiaro messaggio di voler essere di appannaggio anche al segmento D/E Premium, soprattutto scorrendo la lista dei contenuti disponibili: i più evidenti sono i fari LED sia anteriori, sia posteriori, come anche lo schermo Active Info Display da 12.3″ (ovvero oltre 31cm in diagonale) disponibile su richiesta al posto della classica strumentazione analogica sul cruscotto. 

Ma sono gli innumerevoli sistemi di assistenza ed infotainment che stupiscono maggiormente salendo sulla nuova Passat, come ad esempio l’head-up display derivato dagli aerei militari, Front Assist con funzione di frenata di emergenza a velocità ridotte e riconoscimento dei pedoni, Emergency Assist che arresta la vettura in caso di emergenza e Trailer Assist, che aiuta nelle manovre in presenza di un rimorchio. L’elenco continua con l’Adaptive Cruise Control, che oltre alla velocità regola automaticamente anche la distanza di sicurezza, permettendo addirittura la guida in automatico in colonna, sistemi di infotainment con schermi touch da 5, 6.5 e fino a 8″ e sistemi di serie come il Fatigue Detection, il sistema anti collisione multipla e il sistema Start&Stop con recupero dell’energia in frenata.

Sotto al cofano troviamo invece una gamma rinnovata da dieci motorizzazioni a benzina e a gasolio, con consumi e quindi emissioni ridotte fino al 20% rispetto alla settima generazione.I turbobenzina 1.4 TSI da 125 e 150CV, con consumi a partire da 4.9l/100km, verranno affiancati l’anno prossimo da quattro motorizzazioni di cilindrata superiore: un 1.8 TSI da 180 CV, due 2.0 TSI da 220 e 280 CV e la versione ibrida GTE, con un 1.4 TSI da 156CV che verrà affiancato a un’unità elettrica Plug-in da 115CV, con una potenza di sistema di 218 CV e fino a 50 km di autonomia in modalità solamente elettrica.Sul versante dei motori diesel troviamo invece, a partire da 29.650 euro, il 1.6 TDI da 120 CV, il 2.0 TDI da 150 CV (e 4.1l/100km di consumo dichiarato) e 190 CV e un innovativo top di gamma a doppia sovralimentazione, il 2.0 BiTDI da 240 CV e 500 Nm di coppia.

Tranne per le versioni top di gamma che avranno il cambio Cambio DSG di serie, sulle altre resta sempre presente come optional in alternativa al classico cambio manuale a 6 marce di serie. Come del resto già nella serie precedente, anche in questa gli allestimenti resteranno tre: Trendline, Comfortline e Highline. Trendline di serie offre già gruppi ottici posteriori a LED, Keyless-Go, impianto audio Composition Colour con touchscreen da 5″ e volante multifunzione; Comfortline aggiunge, fra le altre cose, i cerchi in lega da 16″, gli specchietti con funzione di antiabbagliamento automatica e il Front Assist con funzione di frenata di emergenza City. Highline infine punta anche ai fari con tecnologia LED, ai cerchi da 17″, a sedili in pelle ed Alcantara.

Traducendo questi dati su carta in impressioni di guida la sensazione è netta: è un’auto che in questa generazione oltre alla sostanza riesce anche a badare alla forma, senza essere mai vistosa ma affermandosi nella fascia alta del suo segmento in modo ambizioso, sia grazie a particolari più raffinati come l’utilizzo di materiali pregiati all’interno o di tecnologia LED per i fari, sia grazie a motorizzazioni potenti ed optional inesistenti su quella che un tempo si definiva un’auto generalista. 

Abbiamo provato la 1.4 TSI Highline 150CV, che un’ulteriore volta riesce a confermare la validità del downsizing anche in auto di segmento superiore. Nonostante non brilli ai bassi quanto un motore di cilindrata superiore, il turbo inizia a spingere presto ed in modo omogeneo, risultando molto pieno ai giri medi e garantendo prestazioni soddisfacenti anche in caso di sorpassi su strade in cui una buona ripresa si fa apprezzare. Migliorabile, però, la fluidità negli innesti del cambio manuale, che si aggiunge agli innumerevoli motivi per preferire il DSG, ormai pressoché onnipresente nella galassia Volkswagen.

Questi aspetti sono accentuati nella versione top di gamma, il 2.0 BiTDI da 240CV, che accoppiato alla trazione integrale 4Motion ed al cambio doppia frizione a sette marce Cambio DSG garantisce prestazioni di tutto rispetto, anche grazie alla rapidità del cambio sia nel passare da un rapporto all’altro, sia nel reagire al comando dell’acceleratore – cosa che avviene maggiormente impostando l’auto in modalità Sport tramite l’apposito selettore. 

La riduzione di peso di ben 85 kg rispetto alla generazione precedente si fa sentire quando si tratta di percorrere qualche curva su un percorso misto, in cui il Rollio si fa sentire poco, come anche la tendenza al Sottosterzo che in particolare sulla versione 4Motion, e anche grazie all’intervento dell’elettronica, quasi diventa impercepibile. Il tutto avviene in un ambiente ottimamente insonorizzato; il rumore tipico dei motori a Gasolio viene celato nel migliore dei modi, risultando quasi impercettibile a velocità costante. Mentre sulla versione a benzina, a 130km/h costanti della presenza del motore acceso quasi ci si accorge solo guardando il contagiri che indica 2800g/min, e notando un lieve ed inevitabile fruscio aerodinamico. Sempre che non si voglia ascoltare musica attraverso l’impianto stereo Dynaudio Confidence da 800W.

Volkswagen Passat 2015: nuove immagini ufficiali

Seguici anche sui canali social

I Video di Motori.it

Nuova Volkswagen Passat 2019

img_pixel strip_agos

Annunci Usato

Ti potrebbe interessare anche

page-background