Se un lavoratore utilizza la sua auto privata, per compiere trasferte di lavoro, che vanno a beneficio dell’azienda e del datore di lavoro, ha diritto a presentare un rimborso spese chilometrico. Per effettuare questa richiesta, il dipendente dovrà presentare un resoconto particolareggiato (inserendo anche tutte le spese di viaggio, come i pedaggi autostradali), fornendo diverse […]
Se un lavoratore utilizza la sua auto privata, per compiere trasferte di lavoro, che vanno a beneficio dell’azienda e del datore di lavoro, ha diritto a presentare un rimborso spese chilometrico.
Per effettuare questa richiesta, il dipendente dovrà presentare un resoconto particolareggiato (inserendo anche tutte le spese di viaggio, come i pedaggi autostradali), fornendo diverse informazioni necessarie:
- Tipo di veicolo utilizzato
- Marca del mezzo
- Tipo di alimentazione del mezzo
- Data della trasferta
Tenendo conto di tutti questi dati, il rimborso verrà calcolato secondo le tabelle messe a disposizione dall’ACI, che permettono di ottenere l’importo complessivo da richiedere.
Per eseguire il calcolo dei costi chilometrici, basta utilizzare il servizio online messo a disposizione sul sito dell’ACI.