Il pilota della Toyota conquista anche l’appuntamento tedesco del WRC e coglie il suo terzo successo stagionale.
La Toyota non si ferma più e Tanak sembra aver trovato il segreto per rendere al meglio su ogni percorso, perché la vittoria in Germania, su asfalto, è stata davvero sorprendente per un team che è cresciuto in maniera esponenziale durante la stagione.
In realtà una spiegazione a questa vittoria, arrivata in terra tedesca, dove tutti si aspettavano il ritorno prepotente di Ogier ed un Neuville pronto a dettare legge deriva da un motore che consente alla Yaris WRC di avere più potenza in basso e da una maturazione, quella di Tanak, che potrebbe portarlo a lottare per il mondiale nel 2019.
In Finlandia la prova di forza Toyota non ha sorpreso nessuno, visto che l’auto è stata sviluppata sul territorio dei grandi salti, ma in Germania, alla sua prima affermazione su asfalto, la piccola e pepatissima giapponese ha stupito tutti.
A conferma delle sue prestazioni c’è anche il terzo posto di Lappi che ha condotto una gara intelligente ed è riuscito a piazzarsi dietro quello che potrebbe essere il nuovo campione del mondo a fine stagione, quel Neuville che ha corso in maniera concreta arrivando a conquistare la seconda posizione e a distanziare Ogier in classifica.
Il campione del mondo a causa di una foratura è stato costretto a risalire la china dal nono posto fino ad arrivare ad un quarto posto che, se non lo soddisfa, quanto meno lo aiuta a limitare i danni. Certo, la sua Fiesta evoluta lo aveva riportato ai suoi standard, ma non sempre la fortuna aiuta gli audaci.
Così, Neuville allunga nella classifica piloti quando mancano 4 gare alla fine e sarà una lotta di nervi da qui al termine della stagione tra il campione abituato a vincere ed il pilota maturato pronto ad interrompere il suo predominio. Ancora più avvincente il fatto che ci siano 3 auto differenti a potersi contendere la vittoria.
