Il pagamento della sanzione che si aggiunge ai 27 miliardi di euro che il Gruppo Volkswagen ha sostenuto dall’inizio del dieselgate influenzerà gli utili del Gruppo relativi all’anno fiscale 2018.
La notizia corre veloce in rete: Audi dovrà pagare 800 milioni di euro di multa a causa del processo relativo al dieselgate e, in base a quanto è stato reso noto dalla Volkswagen attraverso un comunicato, la Casa dei Quattro Anelli si appresta a far fronte a questa sanzione decisamente ingente. Chiaramente, ciò si rifletterà sugli utili del Gruppo Volkswagen in merito all’anno fiscale 2018.
La cifra in questione si aggiunge ai più di 27 miliardi di euro che il Gruppo teutonico ha dovuto sostenere per via dei numerosi richiami e delle spese legali da quando è scoppiato lo scandalo del dieselgate nel 2015. Ricordiamo che tutto nacque a causa di un software che, in base a quanto rilevato dall’EPA, Agenzia Ambientale statunitense, era in grado di alterare i dati relativi alle emissioni inquinanti.
Non è un caso se da settembre 2018 la procedura WLTP, che sta per Worldwide Harmonized Light Vehicles Test Procedure, è diventata obbligatoria per tutti i produttori di automobili dell’Unione Europea visto che consente di calcolare in maniera più chiara il consumo e le emissioni di CO2 di un veicolo valutando anche 4 velocità medie differenti. Inoltre, sempre dallo stesso periodo è divenuto obbligatorio anche l’RDE (acronimo di Real Driving Emissions) che misura emissioni di sostanze inquinanti quali polveri sottili ed ossidi di azoto, i famigerati NOx, in marcia e non in laboratorio.
