Il riconoscimento, ritirato dal responsabile Design Piere-Paul Mattei, assegnato alla nuova “segmento D” del marchio che fa capo a PSA Groupe, giudicata vincente per coerenza formale e felice layout abitacolo.
Impegnata in questi giorni al Salone di Parigi 2018 (qui la nostra guida alla rassegna, che ha aperto oggi al grande pubblico e si concluderà domenica 14 ottobre) con 508 SW – declinata anche in versione-lancio “First Edition” -, 508 e 508 SW nelle varianti Plug-in Hybrid, 3008 Hybrid4 e la interessante coupé rétro dalle dotazioni hi-tech e-Legend Concept, Peugeot è protagonista internazionale nel design.
Il marchio di Sochaux ha, nelle ore immediatamente precedenti il “taglio del nastro” del Salone di Parigi 2018 ed attarverso il responsabile Design Pierre-Paul Mattei, ricevuto il premio “Eurostar Design 2018”, riconoscimento che il magazine Automotive News Europe assegna, ogni anno, al modello giudicato maggiormente rappresentativo per novità di disegno e coerenza formale.
In questo caso, sotto i riflettori della giuria c’è Peugeot 508 (qui il nostro primo contatto): “Canoni stilistici audaci, che hanno rivoluzionato i codici tradizionali legati alla morfologia di una berlina del segmento D. Una lunghezza inferiore rispetto alla generazione precedente e la tecnologia delle porte senza telaio, che permette di realizzare un veicolo più basso rispetto ai principali modelli della concorrenza nel segmento, conferiscono quell’aspetto e quell’assetto che sono solo due dei segreti della personalità di 508”, indica una nota diffusa dai vertici del marchio che fa capo a PSA Groupe.
Oltre alle felici proporzioni, particolarmente apprezzato, e fattore che ha contribuito all’assegnazione del premio Eurostar Design 2018, è il layout dell’abitacolo di Peugeot 508, nello stesso tempo originale e personale: “Peugeot 508 propone l’ultimissima interpretazione del modulo hi-tech Peugeot i-Cockpit, del quale si mantengono alcune caratteristiche essenziali: volante compatto, ampio touch screen HD capacitivo da 10” ed un Head-up display HD totalmente personalizzabile”.
Ricordiamo brevemente, a proposito dell’impostazione stilistica di Peugeot 508 (qui un nostro approfondimento a tema), il lungo programma di sviluppo messo a punto dal Peugeot Design Lab in una serie di step successivi. Nel 2012, alcune delle caratteristiche di stile che avrebbero, in seguito, portato all’identità formale della nuova “segmento D” di Sochaux vennero messe in evidenza dalla concept Onyx, alla quale fece seguito (2014) il prototipo Peugeot Exalt, coupé di immagine sportiva – caratterizzata da ampie carreggiate e passaruota “muscolosi”, lo stilema della fascia scura ad unire i gruppi ottici e, nell’abitacolo, la presenza degli inediti comandi “Toggle Switch” per il controllo di varie funzioni del veicol: tutte soluzioni che, opportunamente “rivedute”, campeggiano nella attuale produzione Peugeot e su 508 in particolare -, nonché, per dotazioni hi-tech di ultima generazione, la vettura-laboratorio Peugeot Instict Concept svelata al Mobile World Congress di Barcellona e che, fra gli altri, portava in dote una serie di innovazioni di particolare rilievo, dai sistemi di guida autonoma all’infotainment equipaggiato con soluzioni di connettività IoT.