Oltre a Tanak e Latvala la vera scommessa è Kris Meeke che è chiamato a riscattarsi dalle prestazioni maturate con la Citroen per tornare protagonista nel WRC.
La Toyota è reduce da un’annata straordinaria dove ha conquistato il titolo costruttori nel mondiale rally e adesso si appresta a correre la terza stagione con la Yaris WRC che nel frattempo è cambiata senza stravolgimenti perché si è dimostrata una vettura competitiva.
Così, già dalla prima gara del 2019, il rally di Monte Carlo che partirà il 24 gennaio, vedremo gli aggiornamenti della vettura, che sarà affidata ad una squadra di piloti decisamente interessante e competitiva. Infatti, il confermatissimo Tanak lo scorso anno a suon di vittorie si è addirittura guadagnato delle chance per il mondiale piloti.
Velocissimo e in grado di dire la sua su ogni terreno, Latvala ha dalla sua talento ed esperienza, mentre la scommessa per il 2019 ha il nome di Kris Meeke, l’ex driver della Citroen che è stato sfortunato al volante della vettura francese e adesso è alla ricerca di riscatto con la Toyota. Meeke a tratti è entusiasmante, in alcuni frangenti il più veloce di tutti, ma deve riuscire a gestirsi e a limitare gli errori per puntare al vertice del WRC. Comunque, con la Toyota avrà da subito un’auto competitiva, che gli consentirà di esprimersi e magari di ripetere i rari ma grandiosi acuti maturati con la Citroen.
Avrà anche un nuovo navigatore, quel Seb Marshall che ha già corso a fianco di Paddon, per cui bisogna lasciargli il tempo di trovare il giusto affiatamento per spingere al massimo.
Insomma, la Toyota è pronta a ripetersi a livello di mondiale costruttori, ma non disdegna nemmeno quello piloti, magari con un Tanak come quello visto nel 2018 quando è riuscito ad aggiudicarsi ben 4 rally di fila. Vedremo come andrà nel 2019, ma una cosa è certa, il mondiale non sembrava così equilibrato, almeno sulla carta, da tempo.