Aston Martin: Tobias Moers nuovo CEO al posto di Andy Palmer

Francesco Donnici
26 Maggio 2020
15 Foto
1tobias_moers_01

L’ex amministratore delegato della divisione Mercedes-AMG sostituirà a partire dal 1° agosto il dimissionario Andy Palmer.

Le indiscrezioni diffuse lo scorso fine settimana dal quotidiano Financial Times sulle imminenti dimissioni di Andy Palmer da CEO di Aston Martin sono state alla fine confermate.  A partire dal prossimo 1 agosto, Tobias Moers, attuale a.d. di Mercedes-AMG, sostituirà l’ingegnere e manager inglese alla guida dello storico marchio britannico e farà anche parte del consiglio di amministrazione dell’azienda come direttore esecutivo.

Un periodo difficile per la Casa di Gaydon

La conferma di questo cambio al vertice arriva in un momento a dir poco delicato per Aston Martin che ha risentito molto delle conseguenze provocate dalla pandemia del Coronavirus. In realtà, la Casa di Gaydon naviga in acque torbide già da un po’ di tempo, ricordiamo infatti che nel 2008 Palmer aveva deciso di quotare in borsa l’azienda inglese, sulla scia del successo ottenuto dalla Ferrari. Purtroppo però, il risultato ottenuto dalla Aston non ha ricalcato quello della Casa di Maranello: nel corso del tempo la società inglese ha perso fino al 90% del suo valore, rendendo così obbligatoria l’apertura verso nuovi investitori.

In soccorso dell’azienda è arrivato il miliardario Lawrence Stroll – che ha assunto anche la Presidenza – aiutato da un consorzio di nuovi azionisti che hanno provveduto ad una importante iniezione di liquidità. Si parla di una cifra pari a 536 milioni di sterline versate nel mese di marzo, ovvero un trasferimento adeguato per alleggerire il pesante indebitamento accumulato dalla Aston Martin.

Questo importante cambio di passo è stato commentato da Stroll con le seguenti parole: “il consiglio di amministrazione ha stabilito che era giunto il momento per i nuovi dirigenti di realizzare i nostri piani – Stroll ha inoltre aggiunto che Moers – rappresenta il leader giusto per Aston Martin mentre implementiamo la nostra strategia che ha come obiettivo quello di raggiungere il suo pieno potenziale.”

La carriera di Tobias Moers

Tobia Moers ha lavorato nel Gruppo Daimler per più di 25 anni, passando nel 1994 alla divisione Mercedes-AMG. Nel 2002 è diventato il responsabile dello sviluppo dei veicoli del brand ad alte prestazioni della Casa della Stella, raggiungendo il ruolo di CEO alla fine del 2013. Da allora Moers ha guidato un’importante espansione di Mercedes-AMG, raddoppiando la gamma di modelli e aumentando notevolmente le vendite.

Si apre una nuova era per Aston Martin

Secondo Stroll, Moers è l’uomo giusto per risollevare le sorti di un’azienda in difficoltà, ma ricca di un potenziale immenso come Aston Martin. Stroll, in una nota ufficiale diffusa dall’azienda, ha inoltre dichiarato: “È un professionista automobilistico di eccezionale talento e un comprovato leader con una solida esperienza accumulata durante i suoi molti anni passati in Daimler, con la quale abbiamo una partnership tecnica e commerciale di lunga data e di successo che non vediamo l’ora di continuare. Nel corso della sua carriera ha prodotto l’espansione del prodotto, il rafforzamento del posizionamento del marchio e una migliore redditività.”

Un arrivo “calcolato”

In realtà, il passaggio di Moers all’Aston Martin non stupisce più di tanto considerando i rapporti che legano l’azienda inglese con la Daimler, quest’ultima infatti detiene il 5% delle quote di Aston Martin e fornisce al marchio propulsori firmati Mercedes-AMG. C’è un altro episodio piuttosto importante da prendere in considerazione per cercare di tracciare il futuro della Aston: tra i gli ultimi personaggi che hanno investito nella Casa inglese troviamo anche Toto Wolf, attuale direttore esecutivo della scuderia Mercedes, della quale detiene il 30% delle azioni.

Le ipotesi per il futuro in F1

Quello che sembra un semplice investimento potrebbe invece nascondere qualcosa in più, ovvero un primo passo che potrebbe portare al passaggio di Wolf nel team di Aston Martin, considerando che quest’ultima completerà il ritorno in Formula 1 nel 2021. In questa ottica, diventa credibile anche un possibile arrivo nel prossimo futuro di Lewis Hamilton nel team Aston, regalando così al pluricampione di F1 un finale di carriera – speriamo entusiasmante – in una scuderia inglese.

Aston Martin DB5 e le altre auto di Bond

Seguici anche sui canali social

I Video di Motori.it

Nuova Aston Martin DBX 2020

img_pixel strip_agos

Annunci Usato

Ti potrebbe interessare anche

page-background