Bmw: Alex Zanardi protagonista della campagna #InsiemePerRipartire

Redazione
24 Aprile 2020
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Alex Zanardi

Il pilota e plurimedagliato paralimpico, nonché Brand ambassador Bmw, lancia un nuovo messaggio di incoraggiamento per il futuro.

Trends: Coronavirus

La pandemia da Covid-19 ha un aspetto: accomuna pressoché tutti i popoli della Terra, a prescindere dalle rispettive condizioni sociali. Le difficoltà che il mondo si trova a dover affrontare sono tante e tali da rendere necessaria una nuova mentalità: ciò è tanto più importante quanto si procede, lentamente, al nuovo programma di ripartenza. Che potrebbe (e secondo molti pareri di esperti, non lo farà) portare ad un mondo cambiato. Non più “uguale” a come poteva essere percepito fino a poche settimane fa. Decine di migliaia di vite umane sono andate perse per sempre; l’intero tessuto economico è in profonda crisi; le famiglie cercano di organizzarsi mentre l’immediato futuro è incerto.

Covid-19: come sarà il futuro?

In tutto questo, è chiaro che quanto avvenuto dall’inizio dell’anno in Cina e dalla fine di febbraio in Europa non potrà mai essere cancellato. Le conseguenze sono già sotto gli occhi di tutti: oltre a gravi problemi sociali, sanitari ed economici, ci aspetta una serie di restrizioni e di mutamenti nel vivere quotidiano che nascono dalla necessità di dover fare i conti con una situazione mai verificatasi prima e, per questo, dalle molte incognite.

La “Fase 2” ci chiede di tornare a guardare avanti

In Italia, il prossimo 4 maggio partirà (finalmente) la “Fase 2”: dopo più di un mese e mezzo di chiusura totale (il “lockdown” al quale tutti abbiamo dovuto giocoforza adeguarci), adesso si deve tornare a mettersi in moto; raccogliere le energie e trovare nuove soluzioni per tornare a volgere lo sguardo in avanti. Vivere, e lavorare. Tutti i settori industriali, commerciali e dei servizi sono stati colpiti dall’emergenza da Coronavirus; e il comparto automotive ha dal canto suo subito un notevolissimo contraccolpo. Al di là delle aride cifre, l’85% in meno di nuove immatricolazioni in Italia fatto registrare a marzo la dice lunga sulla crisi del comparto.

Mai darsi per vinti

Essere messi in ginocchio non vuol dire, tuttavia, darsi per vinti. Se mai, ciò può essere il punto d’inizio per un nuovo futuro. Meglio o peggio del passato? Sicuramente diverso. Serve, prima di tutto, incoraggiamento: ed è quanto ha scelto di fare Bmw, che si è nuovamente affidata ad Alessandro Zanardi – pilota, Brand ambassador del Gruppo di Monaco di Baviera ma soprattutto campione sportivo e nella vita – per trasmettere un messaggio positivo di esortazione a tutti.

“Insieme per ripartire”

Solidarietà, vicinanza, coraggio; sopportazione delle avversità. Resilienza: erano, questi, i punti di forza sui quali Bmw aveva rivolto i propri riflettori, già lo scorso marzo, nell’avvio della campagna “#InsiemePerRipartire”. “Oltre alla priorità data dalla tutela della salute – spiega Federico Izzo, direttore Marketing della filiale italiana di Bmw – era, fin dall’inizio della crisi, stato scelto un messaggio di speranza e tensione positiva verso il futuro da affrontare insieme”. “Era chiaro fin da subito che fosse necessario concentrarsi sulla prospettiva della ripartenza al termine dell’emergenza sanitaria, mettendo in campo le migliori energie e lavorando uniti e in maniera innovativa alla ricerca delle soluzioni alle sfide che ci si presentano, in una realtà fortemente diversa da quella a cui eravamo abituati”. “Bmw – prosegue Izzo – possiede nel proprio Dna la capacità di innovare e non può che raccogliere la sfida di farsi trovare pronta al momento di rimettersi in moto”.

La seconda fase: Zanardi è il nuovo modello per ripartire

La campagna di comunicazione “#InsiemePerRipartire” di Bmw Italia segue di pari passo l’evolversi dell’emergenza. Per questo, in collaborazione con Alessandro Zanardi e ad un mese di distanza da un primo video che terminava con le parole “Nelle difficoltà si vede la vera forza di una persona”, è stato realizzato un secondo video, della durata di 30”, e che si prefigge l’obiettivo di coinvolgere lo spettatore, portandolo a riflettere su un “modello” al quale ispirarsi. Il modello in questione non è un “oggetto” (emblematica, in questo senso, l’apertura del filmato, dove una rapidissima carrellata presenta in rassegna la storia della produzione Bmw), quanto un essere umano. Con il proprio impegno e la propria forza di volontà che, come la fede, smuove le montagne. Alex Zanardi: è questo il “modello” che Bmw indica; anzi, lo indica come “Più importante”, per ispirarsi verso il futuro, rispetto a quelli che hanno accompagnato la storia del marchio. “Non stiamo parlando di automobili, ma di persone”, la voce del narratore osserva, mentre sullo schermo passano le immagini del supercampione bolognese plurimedaglia olimpica di Handbike intento ad allenarsi. La figura di Alessandro Zanardi viene identificata come quella di una persona che “Non si è arresa al cambiamento, ma è riuscita a trasformarlo in un nuovo inizio”. “La vita va avanti, e sono i modelli che scegliamo ad indicarci la strada per ripartire”.

La chiusura del filmato viene affidata allo stesso Zanardi, che (mentre per un attimo la scena viene “rubata” da una Bmw i4, uno dei nuovi simboli dell’elettrificazione Bmw, atteso nel 2021) si volge verso lo spettatore – dunque a tutti – e dice che “È un nuovo viaggio: possiamo affrontarlo”. È altrettanto emblematica la scelta delle immagini di Zanardi, in allenamento, tratte dal film documentario “50 x Rio”: alle Paralimpiadi di Rio de Janeiro 2016, l’atleta Azzurro, ma anche campione nel motorsport e ambasciatore Bmw, conquistò la sua terza medaglia d’oro nella Handbike. Un’impresa che Zanardi affrontò alla soglia dei 50 anni, assurgendo così a metafora ideale di coraggio, resilienza e adattamento all’evolversi della vita. Una volontà che lo porta a continuare ad allenarsi (adesso, ovviamente, a casa), e che – dice – gli consente di possedere, a quasi 54 anni, la medesima forma fisica che gli aveva permesso di ottenere la terza medaglia d’oro a Rio 2016.

Zanardi: “Imparare dalle avversità”

“Se durante la mia esistenza ho dovuto combattere alcune situazioni difficili, ciò non vuol dire che mi piaccia questo tipo di lotta – spiega Alex Zanardi -. Ciò che è sicuro, è che ogni volta che nella vita superi un problema, sviluppi nuovi strumenti. Una volta che l’esperienza che hai vissuto è alle tue spalle, questi strumenti possono eventualmente rimanere nel tuo bagaglio per superare altri problemi che, inevitabilmente, dovrai affrontare durante il viaggio della vita”.

“Siamo già diversi, siamo ancora più umani”

Nell’attuale difficilissima situazione mondiale, e nell’incertezza per ciò che accadrà nei mesi a venire, Alex Zanardi osserva ciò che di buono sta, secondo lui, avvenendo: “Posso dire che le persone mi sembrano già diverse: stanno riscoprendo il senso della comunità, il senso delle amicizie, il senso del bisogno reciproco per completarsi veramente. Questo è quello che ci rende umani. Quindi questo è l’unico aspetto positivo di ciò che sta accadendo e dobbiamo assicurarci che questa esperienza insegnerà a tutti una buona lezione e lasceremo tutto questo alle nostre spalle con strumenti migliori per procedere nella nostra vita e vivere meglio”. Nessun consiglio, ma – ed è forse più importante – un appello alla positività ed a ricominciare il nostro cammino. “L’importante è agire come una comunità, e davvero seguire le istruzioni che stiamo ricevendo. Il sole sorgerà prima o poi e ci sarà tempo per fare altre cose. Ma per ora è importante che ci mettiamo alle spalle questo nemico nel modo giusto e ricominciamo il viaggio”.

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