Ducati Panigale V4 R, questo è il nome della sportiva bolognese di serie più potente di sempre. Sarà la base per la moto che competerà nella Superbike 2019.
Finalmente sono stati tolti i veli ad una delle moto più attese degli ultimi anni, infatti dopo averla incrociata a Brands Hatch guidata da Michele Pirro, la Ducati Panigale V4 R si mostra al mondo. Si tratta della massima espressione della sportività stradale che può offrire la casa bolognese ed è un concentrato di prestazioni ed adrenalina, merito delle modifiche alle sospensioni, al motore e anche alla carena per opera del reparto Ducati Corse in sinergia con il Centro Stile di Borgo Panigale. Infatti ecco spuntare le alette aerodinamiche in fibra di carbonio sviluppate per i prototipi della MotoGP.
In questa moto convivono tutte le esperienze fatte da Ducati nel mondo delle competizioni sportive, dalla MotoGP fino alla Superbike. La nuova Panigale V4 R è la versione stradale della moto che nel 2019 cercherà di riportare il titolo di Superbike a Bologna, che manca dal 2011, e per riuscirci sarà affidata a due ottimi piloti del calibro di Chaz Davies e Alvaro Bautista.
Le modifiche al motore hanno fatto si che il propulsore Desmosedici Stradale da 1.103 cc lasciasse il posto al Desmosedici Stradale R da 998 cc. Quest’ultimo è composto da componenti interni alleggeriti, che contribuiscono a ridurre il peso della moto di 2 Kg rispetto alla Panigale V4 S, portandolo a 193 Kg in ordine di marcia. La maggiore efficienza di aspirazione gli consente di salire di giri più rapidamente e avere la zona rossa del contagiri spostata più in alto, per avere così un maggiore allungo. A referto si registrano quindi 221 CV (162 kW) erogati a 15.250 giri/minuto (valori riferiti all’omologazione EU), 2.250 giri/minuto più in alto rispetto al picco di potenza massima del motore V4 da 1.103 cc. Sono numeri da capogiro, che diventano ancora più impressionanti se viene montato lo scarico Akrapovič, che portano la potenza massima fino a 234 CV (172 kW) a 15.500 giri/minuto. Si tratta della Ducati di serie più potente di sempre.
La nuova Panigale V4 R comprende un pacchetto aerodinamico provvisto di: Plexiglas, cupolino e carenature laterali di maggiori dimensioni, estrattori laterali per l’aria di attraversamento dei radiatori più efficienti e appendici aerodinamiche simili a quelle viste sulla Desmosedici GP16. Il telaio Front Frame è stato verniciato in nero ed alleggerito sulle fiancate. La V4 R è equipaggiata in esclusiva con la nuova forcella pressurizzata Öhlins NPX 25/30 da 43 mm con trattamento TIN degli steli, mentre al posteriore abbiamo una Öhlins TTX36, entrambi a regolazione meccanica.
A livello di elettronica su questa moto non manca niente, perché a disposizione ci sono: una piattaforma inerziale Bosch a 6 assi (6D IMU – Inertial Measurement Unit) che provvede a “gestire” l’ABS Cornering Bosch EVO, il Traction Control (DTC) EVO, lo Slide Control (DSC), il Wheelie Control (DWC) EVO, il Power Launch (DPL), il Ducati Quick Shift up/down (DQS) EVO, l’Engine Brake Control EVO (EBC) EVO, oltre ai 3 riding mode (Race, Sport e Street) e al Pit Limiter (al debutto, sul modello Panigale). Non manca un evoluto cronometro a bordo per l’acquisizione dati.