Mitsubishi Eclipse Cross: in arrivo la variante turbodiesel

Francesco Giorgi
18 Marzo 2019
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ecl

La gamma del medium SUV dei Tre Diamanti si amplia con l’introduzione della variante 2.2 DiD 148 CV. Ecco tutti i dettagli.

Nei giorni di presentazione (Salone di Ginevra 2019: qui la nostra guida completa alla rassegna 2019, andata in archivio lo scorso weekend) dell’interessante Engelberg Tourer, modello ad alimentazione ibrida plug-in (evoluzione del sistema che equipaggia l’attuale Outlander PHEV) chiamato a prefigurare stile ed impostazione hi-tech per la fascia SUV e crossover di prossima generazione, Mitsubishi amplia le proposte per Eclipse Cross, SUV di segmento medio – il suo inserimento in listino è a “metà strada” fra il più piccolo ASX e lo stesso Outlander – che ad inizio 2018 ha riportato nella lineup dei Tre Diamanti la denominazione “Eclipse” storicamente appartenuta alla indimenticata coupé prodotta fra il 1989 ed il 2011.

Nello specifico, la novità “di fine inverno 2019” per Eclipse Cross (qui la nostra prova su strada) riguarda la graduale introduzione, per i mercati europei, di nuove varianti di propulsione. Una nota stampa, diffusa in queste ore indica l’arrivo della inedita versione turbodiesel da 2,2 litri: una decisione che riguarda “Alcuni mercati europei” (segnatamente Italia, Germania ed Austria, Paesi nei quali la domanda di varianti a gasolio si mantiene su livelli rilevanti), a conferma dei dati di vendita Mitsubishi relativi a modelli a gasolio, che nell’intera area europea (UE ed EFTA) nell’anno solare 2017 si è attestata sul 22,9%, e nel periodo gennaio-dicembre 2018 ha inciso, rispettivamente, per il 17% (Italia), 28% (Austria) e 10% (Germania). Riguardo ai risultati in termini di vendite assolute, i positivi riscontri della lineup turbodiesel rafforzano l’attuale tendenza di crescita “a due cifre” messa a segno l’anno scorso in ottica globale da Mitsubishi nel 2018, che ha assistito ad un aumento del 14% sul mercato “nazionale”, grazie soprattutto alle vendite ottenute dai nuovi modelli, su tutti l’aggiornata edizione ibrida plug-in Outlander PHEV e, appunto, lo “Sport Utility” Eclipse Cross; una  crescita del 118% nel sud-est asiatico ed Asia-Pacifico, e del 79% e 19% in Europa dell’est ed Europa occidentale, con il +64% registrato in Francia, mercato tanto importante quanto vi ha sede Renault, Gruppo transalpino “nazionale” della “Big Alliance” fra la stessa Marque à Losange, Mitsubishi e Nissan.

La nuova unità a gasolio

Suscita una certa curiosità il cenno, nel comunicato che introduce la novità turbodiesel 2.2, a “Sofisticate propulsioni alternative” che potrebbero arrivare nei prossimi mesi: vedremo nuove varianti ibride ricaricabili anche per il SUV-bridge dei Tre Diamanti? Staremo a vedere. Nel frattempo, riflettori puntati sulla nuova unità motrice a gasolio che va ad equipaggiate Mitsubishi Eclipse Cross: il turbodiesel MIVEC della famiglia 4N1 realizzato interamente in alluminio, a sistema common rail ed iniezione diretta e fasatura variabile delle 4 valvole per cilindro (è il primo motore diesel al mondo ad utilizzare questa tecnologia) ed a basso rapporto di compressione – a tutto vantaggio della forza motrice e dei tempi di ripresa, ben evidenziati dai 3”5 richiesti per il passaggio da 60 a 80 km/h – nonché aggiornato nei materiali (ora più leggeri) di costruzione per i gruppi pistone-biella e per l’albero motore, dispone di una potenza massima di 148 CV a 3.500 giri/min e 388 Nm di coppia massima a 2.000 giri/min (a titolo di raffronto, l’unità 1.5 benzina che attualmente costituisce l’unica proposta per  Mitsubishi Eclipse Cross, eroga 163 CV a 5.500 giri/min e 250 Nm fra 2.400 e 4.500 giri/min, e richiede 4” per la ripresa da 60 ad 80 km/h).

Trasmissione: le novità al cambio automatico

Abbinato al nuovo 2.2 turbodiesel, c’è il nuovo cambio automatico multi-stage a 8 rapporti raffreddato ad acqua, oggetto di un accurato re-engineering nella gamma di rapporti ravvicinati, oltre che nel sistema di lubrificazione (c’è una nuova pompa dell’olio a solenoide, per garantire la necessaria pressione dell’olio alla frizione, anche a veicolo fermo, consentendo ripartenze immediate e ottimizzando la funzionalità dell’Auto Stop & Go, che a sua volta riduce i consumi di carburante), con l’obiettivo di offrire “Prestazioni brillanti, migliore efficienza e grande raffinatezza”. Fa altresì parte del “capitolato” di accessori introdotti a bordo di Mitsubishi Eclipse Cross 2.2 DiD un ventaglio di sistemi utili a migliorare la manovrabilità del veicolo ed ampliarne la versatilità di impiego: ausilio partenza in salita, sistema di controllo della velocità in discesa, controllo del rilascio acceleratore e Rapid Kick-Down Control.

Trazione: il sistema S-AWC

La trasmissione viene affidata al sistema S-AWC, esclusivo di Mitsubishi e frutto di una ultratrentennale evoluzione iniziata nel 1987 (trazione integrale AWC che equipaggiava la prima edizione di Mitsubishi Galant VR4 e in seguito sviluppato nelle dieci generazioni del modello Lancer Evolution ben conosciuto dagli appassionati di motorsport), con ripartizione della coppia motrice e della potenza di frenata sulle ruote, in special modo fra quelle di sinistra e quelle di destra, e controllo attivo di imbardata AYC attivato dall’impianto frenante; fanno parte della dotazione le due modalità di guida specifiche “Neve” e “Ghiaia”.

Mitsubishi Eclipse Cross 2.2 DiD 2019: immagini ufficiali

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