Land Rover Evoque: la baby Range a Parigi

Francesco Donnici
23 Settembre 2010
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Land Rover Evoque: la baby Range a Parigi

La Range Rover Evoque cambierà il modo di concepire i Suv di lusso con quella linea accattivante da coupé e il prezzo abbordabile…

La Range Rover Evoque cambierà il modo di concepire i Suv di lusso con quella linea accattivante da coupé e il prezzo abbordabile…

Land Rover con il debutto mondiale della Range Rover Evoque al Salone dell’auto di Parigi ne ha svelato tutti i dettagli ribadendo l’importanza di questo modello, che rappresenta l’avvento di una nuova era della Casa inglese.

L’amministratore delegato Ralf Speth, parlando del nuovo modello, ha dichiarato: “La Evoque aiuta a definire un nuovo segmento premium di Suv compatti, caratterizzati da maggiore sportività ed eleganza. Questo nuovo modello avrà un forte richiamo emotivo attirando così un ampio bacino di acquirenti di auto di lusso”.

La nuova Evoque sarà un modello cruciale per il futuro del marchio Land Rover, un po’ come lo è stata la Range Rover. Questo concetto è stato sottolineato anche da Phil Popham, Managing Director di Land Rover, che ha aggiunto: “La Evoque costituisce un passo importante per la continuità di questo successo e per la crescita del Marchio. Il suo look sportivo e le sue qualità uniche attireranno un nuovo target di clienti, anche per chi in precedenza potrebbero non avere preso in considerazione i nostri prodotti”.[!BANNER]

La Land Rover più compatta di sempre risulta anche molto efficiente, parca dei consumi e poco inquinante. Per esempio, il propulsore a benzina 2.0 litri sovralimentato da 240 CV, derivato dai motori Ecoboost Ford, pesa 40 kg in meno rispetto al V6 3.2 litri di pari potenza; inoltre vanta un abbattimento delle emissioni inquinanti di circa il 20% e per scattare da 0 a 100 km/h ha bisogno di solo 7,3 secondi. Nella gamma dei propulsori è anche disponibile il turbodiesel 2.2 litri declinato nelle potenze da 150 o 190 CV. Nella versione meno potente la Evoque si accontenta di soli 5,9 litri ogni 100 km ed emette meno di 130 g/km di CO2.

La Evoque non è soltanto “bellezza” e propulsori all’avanguardia, promette infatti anche una guida entusiasmante e dinamica con la possibilità di scegliere tra una versione con sole due ruote motrici o una più classica versione integrale. I tecnici Land hanno dotato la “baby Range” di tutti gli accessori elettronici necessari per una guida appassionante sia sulle strade veloci sia su eventuali sterrati. Le sospensioni sono gestite dal sistema di setup MagnaRide che consente una guida confortevole ma anche sportiva, mentre il sistema EPAS (Electric Power Assisted Steering) fornisce precisione e reattività dello sterzo alle velocità più basse, rendendo la vettura agile e divertente da guidare.

Per i futuri clienti, grazie ai tre allestimenti disponibili, scegliere la Evoque su misura sarà più semplice. Si parte dalla versione “Pure” che caratterizza la vettura con materiali soft-touch e finiture in alluminio, per passare all’allestimento intermedio “Prestige“, che aggiunge i cerchi da 19 pollici e gli interni in cuoio, mentre il più ricco  “Dynamic” offre un’immagine più sportiva grazie ai cerchi da 20 pollici accoppiati al kit estetico specifico (composto da paraurti, calandra, spoiler con colori contrastanti e dai sedili sportivi).

La Range Rover Evoque verrà esportata in oltre 160 paesi e la commercializzazione partirà all’inizio di questa estate ad un prezzo di partenza di circa 35.000 euro.

Range Rover Evoque: anteprima al Salone di Parigi

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