La denominazione deriverebbe dall’aggiunta di una seconda porta sulla fiancata destra della vettura costruita a Mirafiori.
Si chiamerà Trepiuno, o almeno è questo il nome più gettonato per una variante con maggiore accessibilità della nuova Fiat 500 elettrica, la notizia non ha ancora i crismi dell’ufficialità, ma si attendono conferme, mentre la produzione sarebbe prevista, secondo Automotive News Europe, per il prossimo anno.
Una porta in più per salire meglio
Non sarebbe la prima volta che il mercato offre agli automobilisti un’auto con una porta aggiuntiva, si pensi alla Mini Clubman, oppure alla più esotica Hyundai Veloster. D’altra parte, con un piccolo stratagemma si riesce a migliorare l’accessibilità alla zona posteriore, e, nel caso della 500 elettrica, anche a migliorare la rigidità della vettura con montanti centrale e posteriore rinforzato. L’operazione richiederebbe un aggravio di appena 30 kg, che sarebbe più che accettabile per avere una maggiore praticità d’utilizzo.
Motore elettrico da 118 CV e 320 km di autonomia
Sottopelle dovrebbe avere la stessa meccanica della sorella senza porta aggiuntiva, quindi un’unità elettrica al posteriore da 118 CV che garantisce, sulla carta, un’autonomia di 320 km tramite una batteria di 42 kWh. Per quanto riguarda i prezzi, si stima un’auto leggermente più costosa della versione a 3 porte, che ricordiamo, ha un listino che parte da 34.900 euro.
Un nome derivato dal concept del 2004
L’attuale generazione delle 500 deriva dal modello in stile retrò lanciato nel 2007, che a sua volta prese vita basandosi proprio sul concept Trepiuno del 2004, il quale però non aveva una porta in più, ma un posto d’emergenza posteriore dietro il sedile di guida.