ZTL Quadrilatero: nuove regole per il traffico nel cuore della moda milanese, chi sbaglia paga
:format(webp)/www.motori.it/app/uploads/2025/05/wp_drafter_3643466.jpg)
Il cuore pulsante dello shopping di lusso a Milano si prepara a una trasformazione epocale con l’introduzione della ZTL Quadrilatero. Dal 12 maggio, il Comune di Milano implementerà una zona a traffico limitato che interesserà l’area compresa tra via Manzoni, via Senato, via San Damiano, via Cino del Duca e corso Monforte. Questo intervento segna un passo deciso verso una mobilità più sostenibile e un ambiente urbano più vivibile, ma non senza sacrifici per gli automobilisti. Milano ZTL diventa così sinonimo di rigore: il divieto sarà esteso a tutti i veicoli, incluse le auto elettriche, senza eccezioni e valido 24 ore su 24 per tutta la settimana.
Questa nuova regolamentazione si inserisce in un piano più ampio di gestione del traffico urbano che ha già visto la creazione delle aree ZTL Area B e Area C. Tuttavia, la ZTL moda Milano si distingue per le sue restrizioni ancora più stringenti, mirate a proteggere l’iconico quartiere della moda e migliorare l’esperienza di residenti e visitatori. La decisione di includere anche i veicoli a zero emissioni sottolinea la volontà dell’amministrazione di dare priorità assoluta alla riduzione del traffico e al miglioramento della qualità dell’aria.
ZTL Quadrilatero, le sanzioni previste
Durante i primi due mesi di applicazione, la Polizia Locale sarà incaricata di monitorare il rispetto delle norme, con multe di 83 euro per i trasgressori. A partire da luglio, entrerà in funzione un sistema di telecamere automatizzate, che incrementerà le sanzioni a 95 euro. I verbali saranno notificati entro 90 giorni, in linea con quanto previsto dall’articolo 7 del Codice della Strada. Questo meccanismo mira a garantire una maggiore efficienza e a scoraggiare eventuali infrazioni.
Nonostante le restrizioni severe, sono previste deroghe per categorie specifiche, come residenti, proprietari di posti auto all’interno dell’area, operatori di manutenzione (fino a un massimo di 50 accessi annui) e mezzi di servizio per assistenza sanitaria. Anche i motocicli e ciclomotori godranno di una deroga temporanea, potendo circolare fino all’11 maggio 2026. Particolare attenzione è stata riservata ai veicoli al servizio di persone con disabilità, per i quali sono previste procedure di registrazione semplificate, con validità di tre giorni per i contrassegni rilasciati da altri comuni.
Per agevolare la comprensione delle nuove regole, il Comune ha predisposto un sito web dedicato che fornisce tutte le informazioni necessarie, comprese le modalità di registrazione e le deroghe disponibili. È fondamentale che anche i veicoli autorizzati siano correttamente registrati per evitare sanzioni, a conferma dell’importanza attribuita alla corretta gestione del sistema.
Questa iniziativa rappresenta un ulteriore passo verso una Milano più sostenibile e vivibile. Con l’introduzione della ztl quadrilatero, il Comune intende salvaguardare uno dei quartieri più prestigiosi della città, promuovendo una mobilità più responsabile e un ambiente più salubre. La sfida ora sarà trovare un equilibrio tra le esigenze di residenti, commercianti e visitatori, in un contesto che mira a diventare un modello di eccellenza per la gestione del traffico urbano.
Se vuoi aggiornamenti su Ecologiche inserisci la tua email nel box qui sotto:
Ti potrebbe interessare
:format(webp)/www.motori.it/app/uploads/2025/05/wp_drafter_3643185.jpg)
:format(webp)/www.motori.it/app/uploads/2025/04/20482-scaled.jpg)
:format(webp)/www.motori.it/app/uploads/2025/04/media-From-the-fields-to-the-production-line-the-SEAT-Arona-scaled.jpg)
:format(webp)/www.motori.it/app/uploads/2025/04/INEOS-Automotive-Hambach-Aerial-scaled.jpg)