XEV Dune: il concept buggy elettrico che stupisce EICMA

Quando si parla di rivoluzione nella micro-mobilità elettrica, è impossibile non volgere lo sguardo verso la nuova strategia di XEV, pronta a scuotere il panorama con una triplice novità svelata in anteprima a EICMA 2025. Il costruttore, già noto per la sua capacità di anticipare le tendenze urbane, rilancia la gamma Yoyo con una proposta che mescola sapientemente divertimento, personalizzazione e accessibilità, ingredienti che stanno riscrivendo le regole del gioco nel segmento delle microcar.

Il primo colpo di teatro arriva con il debutto di Dune, un concept che incarna l’anima più avventurosa e “fuori dagli schemi” del marchio. Pensato come un buggy in edizione limitata, Dune punta a conquistare chi sogna la libertà di muoversi su sabbia e terreni leggeri, senza rinunciare a uno stile che richiama il mondo dei rally. Pneumatici scolpiti, sedili sportivi e tetto aperto: sono questi i dettagli che rendono Dune un’esperienza immersiva, capace di stuzzicare l’immaginario di chi cerca qualcosa di più di una semplice citycar. Un modello che, oltre a rispondere alle esigenze di mobilità alternativa, regala all’azienda un posizionamento emozionale, affiancando la funzionalità a una forte componente di desiderabilità.

Per chi invece desidera distinguersi nel traffico cittadino con un tocco personale, ecco la risposta: Yoyo Pro Aura. Questo kit grafico rappresenta la quintessenza della personalizzazione applicata alla mobilità urbana, permettendo di scegliere tra diverse palette cromatiche e design esclusivi. Un trend, quello della customizzazione, sempre più rilevante per una clientela che vuole vedere riflessa la propria identità anche nella scelta della vettura. Yoyo Pro Aura non è solo un accessorio, ma una vera e propria dichiarazione di stile, capace di trasformare la microcar in un’estensione della propria personalità.

Non meno importante, soprattutto in un contesto dove il prezzo rappresenta spesso la chiave d’accesso al mondo elettrico, è l’arrivo di Yoyo Go. Si tratta della versione entry-level che mantiene tutte le caratteristiche distintive della famiglia Yoyo – dalla maneggevolezza alle dimensioni compatte, passando per un design che si fa notare – ma con un occhio di riguardo alla convenienza. Yoyo Go si propone così come la porta d’ingresso ideale per chi vuole abbracciare la mobilità elettrica urbana senza compromessi sulla qualità.

Sul fronte delle prestazioni, la nuova gamma Yoyo non delude: velocità massima di 90 km/h e autonomia fino a 150 km rappresentano il giusto compromesso per un utilizzo prettamente cittadino, senza rinunciare alla flessibilità nei piccoli spostamenti extraurbani. Ma il vero asso nella manica è il sistema di battery swapping, soluzione che consente di sostituire la batteria in appena 5 minuti. Un vantaggio competitivo pensato soprattutto per il mercato B2B, come flotte aziendali e servizi di car sharing, dove la continuità operativa è un fattore chiave. Il futuro di questa tecnologia, però, sarà strettamente legato alla diffusione di una rete di scambio capillare sul territorio, vero ago della bilancia per il successo del modello.

Non finisce qui: XEV ha annunciato la collaborazione con brand di eccellenza per elevare ulteriormente la qualità percepita dei suoi veicoli. Arrivano così i fari Osram LED, sinonimo di visibilità e sicurezza, e i sistemi multimediali Kenwood Sound, per un’esperienza a bordo che coniuga tecnologia e piacere d’ascolto. Dettagli che fanno la differenza e sottolineano la volontà del marchio di posizionarsi come punto di riferimento nel settore delle microcar, senza mai snaturare la propria essenza urbana.