Volkswagen: 20 mila uscite volontarie con incentivi fino a 400.000 euro

Volkswagen, uno dei principali colossi dell’industria automobilistica, ha raggiunto un importante traguardo nel suo ambizioso piano di trasformazione aziendale denominato Zukunft Volkswagen. Questo progetto, lanciato con l’obiettivo di riorganizzare il gruppo entro il 2029, ha visto l’adesione di circa 20.000 dipendenti al programma di uscite volontarie, un passo significativo verso la riduzione complessiva di 35.000 posti di lavoro entro il 2030. Tale obiettivo rappresenta oltre un quarto della forza lavoro tedesca del gruppo.

Il piano, avviato lo scorso dicembre, si distingue per il suo approccio socialmente sostenibile: esclude categoricamente licenziamenti forzati e chiusure di stabilimenti, preferendo invece incentivi economici significativi per i dipendenti. In particolare, i lavoratori nati nel 1969 e 1970 hanno beneficiato di incentivi che hanno raggiunto i 400.000 euro, un’offerta che ha incentivato una larga partecipazione al programma.

David Powels, CFO del gruppo, ha sottolineato: “C’è ancora molto lavoro da fare per garantire che Volkswagen sia pienamente competitiva entro il 2029”. Questo commento riflette l’impegno del gruppo nel mantenere la propria posizione di leader in un mercato sempre più competitivo e in rapida evoluzione.

La strategia di riorganizzazione mira a generare risparmi annuali sui costi del lavoro pari a circa 1,5 miliardi di euro. Questi fondi saranno cruciali per affrontare le sfide dell’elettrificazione e della crescente concorrenza internazionale. Tuttavia, la riorganizzazione comporterà anche una riduzione degli apprendistati annuali, che dal 2026 passeranno da 1.400 a 600, segnando un ulteriore passo verso l’ottimizzazione delle risorse.

Gunnar Kilian, responsabile delle risorse umane, ha definito l’attuale livello di adesioni come un “obiettivo intermedio fondamentale” per il successo della trasformazione. Questo risultato è il frutto di un negoziato attento tra la dirigenza e i rappresentanti dei lavoratori, un processo che ha bilanciato esigenze economiche e responsabilità sociale.

La visione di Volkswagen non si limita alla riduzione dei costi. L’azienda punta a consolidare la propria competitività nel mercato europeo, preparandosi ad affrontare le trasformazioni che caratterizzeranno l’industria automobilistica nei prossimi anni. L’attenzione alla sostenibilità sociale e l’impegno verso i dipendenti rimangono pilastri fondamentali della strategia del gruppo.

Con il programma Zukunft Volkswagen, il gruppo non solo risponde alle esigenze di mercato, ma si posiziona come esempio di come una transizione possa essere gestita in modo sostenibile e rispettoso dei lavoratori. In un settore in continua evoluzione, questa strategia potrebbe rappresentare un modello per altre aziende che si trovano ad affrontare sfide simili.