Vecchia scuola, cuore nuovo: De Tomaso P72, la supercar ribelle
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Il mondo delle supercar accoglie un nuovo capitolo con il ritorno di De Tomaso, che segna un’importante rinascita per il marchio italiano con la presentazione della straordinaria P72. A distanza di quattro anni dalla rivelazione del prototipo, la versione definitiva di questa icona è pronta per la produzione, con consegne previste entro la fine dell’anno. Questo modello, profondamente radicato nella tradizione, celebra il design senza tempo e la tecnologia avanzata.
La P72 trae ispirazione dalla leggendaria P70 del 1965, un progetto nato dalla collaborazione tra Alejandro De Tomaso e Carroll Shelby. La versione di produzione rimane fedele al prototipo, sfoggiando una livrea bianca impreziosita da dettagli in oro rosa, come cerchi e specchietti, che sottolineano il carattere lussuoso della vettura. Il telaio, un’innovazione tecnologica, è realizzato interamente in fibra di carbonio con un design monoscocca privo di saldature, garantendo leggerezza e rigidità strutturale.
L’abitacolo è un tributo all’essenziale e all’artigianato di lusso. Contrariamente alle tendenze moderne, gli interni rinunciano a schermi digitali e sistemi di infotainment, offrendo un’esperienza di guida pura e autentica. I rivestimenti in pelle bianca cucita a mano si combinano con la fibra di carbonio a vista, mentre la plancia accoglie strumenti in alluminio rifiniti in oro rosa. Il cambio manuale a sei marce, con il suo meccanismo esposto, non è solo funzionale ma anche un elemento di design che enfatizza l’anima meccanica della vettura.
Il powertrain della De Tomaso P72
Il cuore pulsante della P72 è un motore V8 700 cavalli, un 5.0 litri sovralimentato derivato dal Ford Coyote e ottimizzato da Roush. Questo propulsore garantisce prestazioni mozzafiato, con una coppia di 604 lb-ft trasmessa alle ruote posteriori tramite il cambio manuale. Le sospensioni pushrod, dotate di ammortizzatori regolabili manualmente su tre livelli, permettono al conducente di personalizzare il comportamento dinamico dell’auto, adattandolo alle proprie preferenze.
Secondo Norman Choi, CEO di De Tomaso, “La P72 rappresenta la nostra promessa di riportare in vita un marchio storico. Questo modello incarna la nostra visione: un’anima meccanica, una bellezza senza tempo e un’esperienza di guida che rompe con le convenzioni moderne." Con queste parole, il CEO sottolinea la missione del brand di fondere tradizione e innovazione.
Sebbene il prezzo ufficiale non sia stato ancora rivelato, è chiaro che la P72 si colloca nel segmento più esclusivo del mercato, rivolta a collezionisti e appassionati che cercano un’auto capace di andare oltre il semplice concetto di mezzo di trasporto. Con il suo ritorno in grande stile, De Tomaso riafferma il suo posto tra i grandi nomi dell’automobilismo italiano, portando nel presente l’eleganza e la passione che hanno sempre caratterizzato il marchio.
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