Mini si aggiorna nelle sue versioni 3 porte, 5 porte e Cabrio. Nuovi contenuti, nuove personalizzazioni ma solite emozioni al volante che sono la vera forza di questa vettura di origine britannica. Abbiamo avuto la possibilità di conoscerla in anteprima e di capire come va su strada.
Non ha di certo bisogno di presentazioni, la Mini è un’icona su quattro ruote fin dalle sue origini e nel 2019 compirà i suoi primi sessant’anni. Da quando il Gruppo BMW ha ridato linfa vitale a questo modello nel 2001, proponendone una versione moderna e rivista dell’originale, Mini è divenuta all’istante un fenomeno di culto, una vettura di tendenza estremamente cool. A diciassette anni di distanza l’appeal di Mini non è cambiato, anzi è ancora maggiore rispetto agli esordi. Nel frattempo si sono susseguite sul mercato nuove versioni e varianti, ma oggi è il momento della presentazione delle rinnovate Mini 3 porte, Mini 5 porte e Mini Cabrio. La splendida cornice dell’isola di Palma di Maiorca è stata l’occasione per saggiare le rinnovate ambizioni della Casa di origine Britannica e per scoprire le novità che ha da offrire questa ‘Hot Hatch’ che tanto fa girare la testa agli appassionati.
Nuovo design per i gruppi ottici, Union Jack compresa
Esteticamente gli accorgimenti apportati sono stati mirati, perché squadra che vince non si cambia e la fisionomia di Mini è così ben distinguibile che non si può snaturare. La prima cosa che si nota sono i rinnovati gruppi ottici, che hanno un design rivisto per i suoi caratteristici fari circolari. Oltre alle luci alogene standard è possibile equipaggiare la Mini con fari adattivi a LED con funzione Matrix per gli abbaglianti. I fari adattivi a LED regolano automaticamente la loro luminosità in base alla situazione in cui ci si trova o in base alla strada che si percorre. L’innovativa tecnologia Matrix per gli abbaglianti aumenta la visibilità e allo stesso tempo evita qualsiasi effetto di abbagliamento per gli altri utenti della strada. A tale scopo è suddiviso in quattro segmenti disposti orizzontalmente, che vengono attivati e disattivati indipendentemente l’uno dall’altro a velocità superiori ai 70 km/h. Il vero tocco di classe per la personalizzazione della nuova Mini, è un elemento di puro stile british, infatti per la prima volta, in combinazione con i fari a LED e i fari adattivi a LED, la Union Jack ovvero la bandiera britannica forma i gruppi ottici posteriori in stile verticale.
Nuove personalizzazioni per gli esterni
Le nuove Mini 3 e 5 porte, e ovviamente anche la Cabrio, aggiungono alla loro lista di colori per la carrozzeria tre nuove tinte: Emerald Grey metallic, Starlight Blue metallic e Solaris Orange metallic. Le novità non terminano qua, perché come optional per aggiungere un tocco ancora più personale agli esterni di questa vettura è possibile scegliere la soluzione Piano Black Exterior, che rende rifiniti in nero lucido, anziché cromato, i bordi dei fari, i gruppi ottici posteriori e la griglia del radiatore.
Gli interni
Gli interni della Mini sono sempre stati uno dei suoi punti di forza, uno stile particolare e retrò, molto ispirato al modello originale. Anche sulla nuova versione aggiornata la disposizione della strumentazione non cambia, ma sono stati aggiunti dei nuovi tessuti e dei nuovi materiali per rifinire e personalizzare al meglio gli interni. Fra questi ci sono il rivestimento in pelle Chester in tinta Malt Brown, e se si sceglie il pacchetto Interior Style Piano Black, le superfici nella zona delle porte e della consolle centrale vengono rifinite in Piano Black. Oltre a ciò si hanno nuove illuminazioni, compresa una striscia decorativa retroilluminata per il cruscotto sul lato passeggero con un motivo stilizzato della Union Jack. I colori dell’illuminazione dello sfondo per la striscia decorativa sono gli stessi che si possono scegliere per l’illuminazione ambientale selezionata dal guidatore come parte del pacchetto Mini Excitement.
Aggiornamento Motori
Mini fa delle prestazioni, abbinate ad uno comportamento su strada simile a quello di un go-kart, il suo vanto. Il divertimento e il piacere di guida sono prerogative di colui che si mette al volante di questa piccola vettura. Per quanto possibile, la versione 2018 della Mini è riuscita ancora più a migliorarsi grazie all’aggiornamento dei motori e di alcune componenti della vettura. Tutto ciò è stato possibile per merito degli sviluppi applicati su tutta la linea: dai motore base, passando per la tecnologia Mini TwinPower Turbo, per l’elettronica del motore, per l’alimentazione dell’olio, per la canalizzazione dell’aria di aspirazione, per il sistema di raffreddamento, per arrivare infine ai sistemi di scarico. E’ stata realizzata anche la riduzione del peso delle unità motoristiche perché le coperture dei propulsori sono state assemblate in plastica rinforzata con fibra di carbonio. Questo ha portato anche ad un miglioramento nei riguardi dei consumi di carburante e verso le emissioni di CO2. In termini numerici le prestazioni sono esaltanti, basti pensare che la Mini Cooper S 2.0 litri da 192 cavalli raggiunge la velocità massima di 235 km/h e compie un’accelerazione da 0-100 km/h in soli 6,7 secondi. Anche i consumi sono interessanti con un consumo medio di oltre 16 km/l (circa 19 km con l’automatico).
Cambio automatico Steptronic
Per coloro che volessero cimentarsi in qualcosa di differente rispetto alla classica trasmissione manuale a sei marce, Mini offre un nuovo cambio Steptronic a 7 marce con doppia frizione (per Mini Cooper S) e uno Steptronic ad 8 marce. Si tratta di nuovo tipo di trasmissione caratterizzato da cambi di marcia molto veloci, che permette manovre di accelerazione estremamente sportive senza interruzione di coppia. Viene azionato tramite una leva del cambio elettronico di nuova concezione, molto simile ad una cloche di un caccia. Questo tipo di cambio è molto efficace e consente un divertimento costante, grazie alla sua rapidità. Per certi versi si fa preferire al manuale, specialmente se al volante vi è un pilota non molto esperto.
Mini Connected
Mini offre una gamma diversificata di servizi digitali a livello premium, unici nel segmento delle auto piccole. Le nuove funzionalità includono le informazioni sul traffico in tempo reale e l’aggiornamento automatico della mappa di navigazione tramite connessione telefonica, il servizio di portineria personale e il portale Internet Mini Online con notizie, previsioni meteo e panoramica dei prezzi del carburante. C’è anche una preparazione opzionale per Apple CarPlay. I nuovi servizi sono disponibili in tre pacchetti: Connected Media, Connected Navigation e Conncected Navigation Plus. L’opzione Connected Media include servizi di infotainment digitali che possono essere utilizzati con Radio Mini Visual Boost, mentre Connected Navigation trasforma il sistema di navigazione Mini in un centro informazioni intelligente in rete. Il pacchetto Connected Navigation Plus include tutte le funzioni di Mini Connected XL.
Comportamento su strada
Noi abbiamo potuto saggiare su strada il comportamento proprio della Mini Cooper S, che si è rivelata una vettura veramente divertente, che riesce a regalare molte emozioni stringendo il suo volante fra le mani. Il motore che pulsa sotto al cofano dà sempre la spinta giusta, e si scatena con veemenza quando si superano i 3.500 giri al minuto fino a raggiungere il limitatore. Che siano curve strette o curve veloci, la Mini adotta un comportamento audace, che vi stamperà un sorriso in volto senza però aver paura di andare oltre le proprie capacità di guida. La vettura è graffiante ed energica, specialmente se abbiamo impostato la funzione Sport, che è contraddistinta da una maggiore sensibilità del pedale destro e da una sinfonia incantevole proveniente dal doppio scarico posizionato al centro del diffusore posteriore. La trasmissione manuale a sei marce ci riporta al passato, quando uomo e vettura erano uniti in un connubio perfetto, ma la Mini Cooper S si fa apprezzare anche e soprattutto con il cambio automatico Steptronic a 7 marce e doppia frizione, che risulta essere fulmineo nelle cambiate come un battito di ciglia. L’assetto è rigido, ma non duro ed è piacevole muoversi anche ad andature di crociera, senza spingere costantemente a fondo con il gas.
Prezzi
I prezzi della nuova Mini 2018 che vanno dai 17.950 euro per arrivare alla Cooper S da 27.250 euro della nostra prova. La qualità, il glamour e il fascino hanno un costo e questa è sempre stata la filosofia della piccola del Gruppo BMW.