Mercedes Classe G 500 4×4 2: celebra i 37 anni del modello

Francesco Giorgi
24 Febbraio 2016
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Mercedes Classe G 500 4x4 2: celebra i 37 anni del modello

Presentata nella primavera del 1979, venduta in oltre 250.000 unità, la fuoristrada – simbolo di Mercedes si rinnova nella G500 4×4 2.

Presentata nella primavera del 1979, venduta in oltre 250.000 unità, la fuoristrada – simbolo di Mercedes si rinnova nella G500 4×4 2.

Dalla Classe G… alla Classe G 500 4×42, nuova edizione dell’iconica offroad di Mercedes. Quest’anno, Mercedes Classe G compie 37 anni: un periodo di produzione eccezionalmente lungo, e che – con 250.000 unità costruite – dimostra il gradimento del pubblico nei confronti della fuoristrada prodotta dalla Stella a Tre punte.

La Mercedes Classe G venne presentata all’inizio della primavera del 1979. La sua gestazione, tuttavia, era stata più lunga, e va fatta iniziare nel 1972 con la siglia di una partnership tecnica fra il Gruppo Daimler-Benz e l’austriaca Steyr-Daimler-Puch, specializzata nello sviluppo di tecnologie e veicoli offroad. La produzione in serie del nuovo fuoristrada a marchio Mercedes venne decisa nel 1975. Per l’occasione, nuove linee di montaggio vennero impiantate a Graz (Austria): gli stabilimenti dai quali ancora oggi esce Classe G.

La première sul mercato dell’allora nuova Mercedes Classe G avvenne a primavera 1979; la versione di lancio proponeva quattro motorizzazioni con livelli di potenza compresi fra 72 e 150 CV, e tre declinazioni: Cabrio a passo corto, e Station Wagon a passo corto e passo lungo.

Dopo continui processi di miglioramento, e un’immagine di fuoristrada eccezionalmente robusta che la vettura seppe subito conquistarsi (fra gli avvenimenti che segnarono il primo periodo nella storia di Classe G va ricordata la vittoria assoluta alla Parigi-Dakar del 1983 con una 280 portata in gara da Jackie Ickx e dall’attore – gentleman driver Claude Brasseur), la gamma di Mercedes Classe G venne ampliata a partire dal 1989: dieci anni esatti dal suo debutto sul mercato. La versione originaria venne confermata (e le venne assegnata la sigla costruttiva interna “460”), in previsione di un impiego prevalentemente professionale, mentre la gamma di Classe G si ampliò con l’introduzione dei modelli “463”. La nuova serie di Mercedes Classe G portò in dote una nuova trazione integrale permanente, i bloccaggi del differenziale sull’asse anteriore e posteriore compresi nella dotazione di serie, il differenziale centrale bloccabile al 100% e la possibilità di equipaggiare la vettura con l’ABS. Profondi rinnovamenti interessarono anche le rifiniture e gli allestimenti: sedili dotati di maggiore comfort, nuovi rivestimenti interni, consolle centrale e plancia di nuovo disegno e inserti in legno pregiato.

L’edizione attuale di Mercedes Classe G è disponibile in due motorizzazioni: il turbodiesel a 6 cilindri da 245 CV e il nuovo 4 litri V8 a benzina da 422 CV sviluppato da Mercedes – Amg. Non mancano le versioni high performance, anch’esse a firma Mercedes – Amg: la G63 equipaggiata con il V8 da 571 CV, e la G65, che grazie al V12 da 630 CV detiene il ruolo di veicolo fuoristrtada più potente del mondo.

La nuova gamma di Mercedes Classe G si completa con la nuova G 500 4×42, edizione chiamata a raccogliere l’eredità della Amg G63 6×6 e ne ripropone, adeguatamente aggiornata, la catena cinematica per le vetture a trazione integrale permanente con assi a portale. Sotto il cofano, viene equipaggiata con il V8 4.0 a iniezione diretta e Sovralimentazione mediante doppio turbocompressore. 

Mercedes Classe G: la storia nelle immagini

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