Mercedes Classe C 300 BlueTec Hybrid: la gamma ibrida si allarga

Andrea Tomelleri
15 Ottobre 2014
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Mercedes Classe C 300 BlueTec Hybrid: la gamma ibrida si allarga

Primo contatto in pista con la nuova Mercedes Classe C 300 BlueTec Hybrid, ibrida-diesel che arriva nelle concessionarie con prezzi da 48.200 euro.

Trends: Auto Ibride

Primo contatto in pista con la nuova Mercedes Classe C 300 BlueTec Hybrid, ibrida-diesel che arriva nelle concessionarie con prezzi da 48.200 euro.

La nuova Classe C 300 BlueTec Hybrid, appena arrivata nelle concessionarie italiane, rappresenta solo l’ultimo tassello di una strategia che vede Mercedes impegnata nel continuo miglioramento energetico dei suoi modelli. Sul tracciato dell’Autodromo di Modena abbiamo provato la nuova Classe C ibrida e l’intera gamma Hybrid della Casa di Stoccarda, potendo verificare l’efficienza e il piacere di guida che queste versioni sono in grado di esprimere.

Mercedes: obiettivo 99 g/km nel 2020

Mercedes-Benz persegue il continuo miglioramento dei motori a combustione interna e il potenziamento dell’offerta ibrida diesel nel medio periodo. La più evoluta tecnologia Plug-in viene intesa invece come anello di congiunzione verso la mobilità elettrica e la tecnologia fuel-cell che rappresenta il futuro a lungo termine per la Casa della Stella. Attualmente sono 50 i modelli con emissioni di CO2 al di sotto dei 120 g/km, ma l’obiettivo è scendere dagli attuali 134 g/km medi della gamma a 99 g/km nel 2020 (con consumi di 4 litri/100 km). Per raggiungerlo, già oggi Mercedes investe nello sviluppo di tecnologie green la metà dei 5,6 miliardi di euro all’anno riservati alla ricerca e allo sviluppo.

L’impegno della casa di Stoccarda nell’ibrido – iniziato nel 2009 nella produzione di serie – l’ha portata ad essere il costruttore premium con la più ampia gamma Hybrid sul mercato, composta da cinque modelli e destinata ad ampliarsi fino a dieci versioni entro il 2017. La nuova Classe C 300 BlueTec Hybrid va ad aggiungersi alla Classe E 300 BlueTec Hybrid, alla Classe S 300 BlueTec Hybrid e alle più performanti S 400 Hybrid S 500 Plug-in Hybrid.

BlueTec Hybrid: tecnologia ibrida campione del mondo

Lo schema ibrido-diesel rappresenta il meglio della scienza tecnologica Mercedes-Benz per la riduzione delle emissioni. Una tecnologia campione del mondo in Formula 1, che ha contribuito alla conquista del titolo costruttori 2014 con tre gare di anticipo. L’ibrido delle “frecce d’argento” iridate è lo stesso che si ritrova sotto il cofano delle vetture stradali, non solo a livello tecnico – sono tanti i componenti in comune con la Power Unit delle monoposto – ma soprattutto per quanto riguarda la filosofia progettuale: aumentare le prestazioni e contemporaneamente l’efficienza del veicolo.

La tecnologia BlueTec Hybrid viene definita “mild hybrid”, o ibridazione leggera, perché il veicolo è in grado percorrere in modalità esclusivamente elettrica solo pochi chilometri. In effetti, a differenza della S 500 Plug-in Hybrid, sui modelli BlueTec Hybrid l’autonomia ad emissioni zero è davvero poca e si riduce ulteriormente se si preme il piede sull’acceleratore, perché quando è richiesta maggiore potenza entra subito in funzione il motore termico. La finalità non è quella di utilizzare la vettura come un veicolo elettrico puro, ma ridurre i consumi aumentando contemporaneamente le prestazioni. Un difficile compito che tutte e tre le Mercedes 300 BlueTec Hybrid (Classe C, Classe E e Classe S) eseguono con il massimo dei voti.

Il motore 4 cilindri 2.1 litri turbodiesel da 150 CV (150 kW) della versione 250 CDI viene abbinato ad un motore elettrico da 27 cavalli (20 kW) portando la potenza totale a 231 CV (170 kW). Il surplus di potenza si fa sentire soprattutto in accelerazione: sulla Classe C la versione ibrida stacca la 250 CDI di 2 decimi con 6,4 secondi invece di 6,6 sullo 0-100 km/h. Negli spostamenti a bassissima velocità, come in colonna o nei parcheggi, si riesce ad utilizzare il solo motore elettrico, riducendo i consumi che si attestano sui 3,8 litri per 100 chilometri nel ciclo combinato NEDC con emissioni pari a 99 grammi di CO2. Sul circuito dell’autodromo di Modena abbiamo registrato percorrenze medie nell’ordine dei 4,5 litri/100 km, ma dosando particolarmente il pedale dell’acceleratore è possibile raggiungere senza troppa difficoltà percorrenze inferiori ai 4 litri/100 km. Un traguardo impensabile fino a pochi anni fa.

Mercedes Classe C 300 BlueTec Hybrid: primo contatto

Esteticamente è difficile distinguere la nuova Mercedes C 300 BlueTec Hybrid dal resto della gamma. Il design è quello, molto ben riuscito, della Classe C di nuova generazione, che riprende il tema stilistico inaugurato con successo sulla Classe S. Linee fluide e superfici scolpite disegnano una berlina elegante ed equilibrata, con un tocco di sportività non urlata.

Su strada la maggiore potenza disponibile rende la Classe C ibrida ancora più piacevole da guidare rispetto alla 250 CDI da cui deriva. Sebbene la potenza derivante dal motore elettrico sia solo di 27 CV, questa viene erogata al momento giusto in totale sintonia con il motore turbodiesel. Un perfetto esempio di simbiosi meccanica, a somma decisamente positiva. La minore massa della vettura, poi, gioca a favore della C 300 rispetto alle sorelle più grandi: la nuova arrivata è più scattante, più agile tra i cordoli e soprattutto più parca nei consumi. Sul circuito di Modena, in condizioni controllate e in assenza di traffico, con la C 300 BlueTec Hybrid è stato possibile ottenere percorrenze anche di soli 3,3 litri/100 km. Davvero notevole.

La nuova Mercedes Classe C 300 BlueTec Hybrid arriva sul mercato declinata in cinque allestimenti e abbinata esclusivamente al Cambio automatico 7G-Tronic Plus a 7 marce. I prezzi partono da 48.207 euro per l’allestimento d’ingresso Executive e arrivano a 54.135 euro per l’allestimento più completo Premium.

Mercedes BlueTec Hybrid: primo contatto con la gamma ibrida

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