Mercedes Classe C 2014: prezzi da 34.471 euro

Valerio Verdone
20 Marzo 2014
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Mercedes Classe C 2014: prezzi da 34.471 euro

La nuova berlina della Stella a 3 Punte diventa la più equipaggiata della categoria.

La nuova berlina della Stella a 3 Punte diventa la più equipaggiata della categoria.

La Mercedes non mira solamente a rinnovare, ma vuole rivoluzionare un segmento di mercato, quello del berline premium sotto i 5 metri, con un modello che farà parlare molto di sé, la nuova Classe C. Giunta alla terza generazione, l’auto più importante della gamma, a livello numerico, punta su un design all’avanguardia, figlio delle ultime tendenze della Casa, e sulla tecnologia di bordo, mai così abbondante in questa categoria.

Design: due frontali dal carattere diverso

La Classe C adesso può vantare un passo allungato di 80 mm, una lunghezza complessiva superiore di 95 mm ed una larghezza più importante (+40 mm). Per accontentare tutte le tipologie di automobilisti, dai più sportivi ai più conservatori, il frontale può avere 2 diverse configurazioni: sportiva, con la “Stella” al centro della calandra, oppure classica con l’emblema Mercedes-Benz situato sul cofano motore. I fari a LED a basso consumo ne definiscono il frontale nelle varianti Sport, Exclusive e Premium, mentre la fiancata presenta il tipico andamento delle vetture di Stoccarda di ultima generazione. A dire il vero sembra una piccola Classe S, tanto è somigliante alla sorella maggiore e con il posteriore alto e compatto dissimula notevolmente le sue reali dimensioni.

Interno: un salotto teutonico

L’aspetto che colpisce salendo a bordo della nuova Classe C è la cura maniacale dei particolari, la raffinatezza dei materiali e dei comandi piacevoli al tatto e appaganti alla vista. È un vero e proprio salotto pronto a coccolare 4 persone, volendo anche 5, ma il consiglio è quello di viaggiare con un passeggero in meno rispetto a quanto consentito. L’aspetto più innovativo è l’elemento con soluzione di continuità (nelle versioni con cambio automatico) che parte dalle bocchette d’areazione centrali fino al bracciolo e termina con l’accessorio più cool della vettura: ovvero il touchpad collocato sopra il controller. Sembra un congegno che viene dal futuro, ma in realtà è un ulteriore dispositivo per gestire l’infotainment. La combinazione dei 2 elementi ha un notevole effetto scenico, ma all’atto pratico, se non si è avvezzi alla tecnologia touch, utilizzare il controller non sempre è così agevole per via del touchpad che si estende nei pressi della cosiddetta rotella. Tutte le informazioni sono visibili su un display centrale dalla forma di un iPad sospeso che può avere, seconda della versioni, uno schermo da 7 pollici o 8,4 pollici (con COMAND Online). Volendo, c’è anche un display all’interno della strumentazione gestibile tranquillamente attraverso i comandi sul volante. Per il resto, è interessante notare che si può avere di tutto: dall’head-up display che riproduce le indicazioni più importanti relative alla guida, ai sedili riscaldati e refrigerati, fino all’impianto audio Burmester Sound System Surround mutuato niente meno che dalla Classe S.

Motori: una gamma articolata

Sono tanti i propulsori che equipaggiano la nuova Classe C, i diesel 1.6 e 2.1 hanno potenze che variano dai 116 CV ai 231 CV totali della variante ibrida, nella quale ai 204 CV dell’unità termica si sommano i 27 CV di quella elettrica. Sul fronte benzina troviamo un range di motorizzazioni assortito che parte dal 1.6 sovralimentato da 156 CV e arriva al 3 litri da 333 CV abbinato alla trazione integrale 4 Matic. Sul mercato italiano la parte del leone la farà senz’altro il 2.1 da 204 CV che equipaggia la C 250 BlueTEC, ma sul fronte flotte aziendali potrà dire la sua anche il 1.6 da 116 CV o 136 CV che garantisce costi di gestioni contenuti e basse emissioni di Co2. La vera campionessa sul fronte della guida ecosostenibile è la C 300 Hybrid che può vantare delle emissioni nell’ordine dei 94 g/km.

Al volante: che sorpresa la ibrida!

Mettersi alla guida di una Classe C di nuova generazione non è così semplice: bisogna familiarizzare con i tanti accessori, se presenti, impostare il navigatore, l’assetto di guida giusto, e scegliere su quali ausili alla guida contare in base al percorso. Poi si può partire nel massimo del comfort e del silenzio. L’aerodinamica curata, con un Cx di 0,24 e il peso ridotto di 100 kg, per via del largo impiego d’alluminio, consentono una guida agile, fluida, inaspettata per la tipologia di auto. Le sospensioni assorbono con naturalezza qualsiasi asperità e lo sterzo risponde sfruttando al meglio le sospensioni anteriori a 4 bracci oscillanti. La versione d’accesso alla gamma a benzina è apparsa in difficoltà nei tratti in salita ed in ripresa, ed anche il cambio manuale non ci è sembrato particolarmente felice a livello di manovrabilità. La causa è un’ergonomia che premia la trasmissione automatica e impone una posizione arretrata della leva. La visibilità anteriore inoltre, risente della linea di cintura alta e dei montanti inclinati, soprattutto quando si guida in città o in spazi ristretti.

Molto interessante la variante ibrida, che oltre a promettere consumi irrisori, 3,6 l/100 km, consente di percorrere tragitti limitati utilizzando puramente la propulsione elettrica, fino alla velocità di 35 km/h. Inoltre, con la funzione “Sailing”, la nuova Classe C 300 Hybrid viaggia a motore spento in fase di rilascio del gas e nei tratti di strada in discesa. Il motore elettrico è un valido ausilio per quello termico e la sinergia tra i due non riserva sorprese sul piano dinamico, visto che il cambio 7G-Tronic Plus compie il suo dovere senza sforzo apparente e permette riprese fulminee e senza strappi. Volendo, si possono utilizzare i paddles dietro il volante  per sfruttare a fondo le doti del telaio che risponde con reattività ai comandi del pilota.

Sicurezza ai massimi livelli

Nella nuova Classe C la sicurezza è curata in ogni dettaglio, infatti, sono presenti di serie dispositivi quali l’Attention Assist e il Collision Prevention Assist Plus, che aiuta ad evitare tamponamenti allertando il guidatore con segnalazioni ottiche, acustiche e, eventualmente frenandola. In questo modo l’auto è in grado di rallentare fino a 50 km/h in presenza di veicoli fermi e scongiura i tamponamenti fino ad una velocità di 40 km/h. Della dotazione di base fanno parte anche l’Adaptive Brake, il sistema d’assistenza allo sterzo, il dispositivo che aiuta in presenza di vento laterale, il Brake Assist, il controllo della pressione degli pneumatici, le luci di stop adattive ed il Torque Vectoring Brake. Inoltre, si può avere il Distronic Plus che consente di mantenere la giusta distanza con le auto che precedono la Classe C e, tramite un sistema di assistenza allo sterzo, ottimizza la traiettoria sia in rettilineo che nelle curve leggere generando una coppia sterzante che induce il guidatore a rimanere al centro della corsia. Per scongiurare pericoli provenienti da veicoli che procedono perpendicolarmente in prossimità di un incrocio si può contare sul BAS PLUS con sistema di assistenza agli incroci che invita il conducente a rallentare e, nel caso quest’ultimo non lo facesse, interviene frenando la vettura in maniera consistente. I pedoni vengono salvaguardati grazie al sistema frenante Pre-Safe con riconoscimento degli stessi, che rimane attivo fino a 72 km/h ed evita gli impatti in maniera autonoma fino ad una velocità di 50 km/h. Tutti questi dispositivi, insieme ad altri altrettanto validi rispondono ad un concetto denominato Mercedes Intelligent Drive, ovvero l’idea di una guida in cui l’auto va ad incrementare le capacità del suo pilota salvaguardando la sua sicurezza e quella dei passeggeri attraverso la tecnologia.

Prezzi: a partire da 34.471 euro

Disponibile in 4 allestimenti, Executive, Sport, Exclusive e Premium, la nuova Classe C ha un listino che parte da 34.471 euro, se si esclude la C 180 BlueTEC Business pensata per le flotte che costa 32.553 euro. Al momento la più costosa è la C 220 BlueTEC Premium con Cambio automatico che può essere acquistata con 48.210 euro. In seguito la gamma verrà completata con l’arrivo di diverse motorizzazioni tra cui la ibrida diesel. La Executive presenta una dotazione di serie che annovera diversi accessori tra cui i cerchi in lega da 16 o da 17 pollici, a seconda dei propulsori, le luci diurne a LED, la radio CD con display da 7 pollici ed il nuovo touchpad. La Sport si arricchisce delle luci posteriori full LED, dei cerchi da 17 pollici di natura sportiva, e della regolazione dell’assetto, denominata Agility Control. La Exclusive spicca per la calandra retrò con la stella sul cofano, i cerchi da 17 pollici multirazze, ed un’aria più signorile, mentre la Premium, come indica il nome stesso, è la più ricca e può contare su elementi esterni firmati AMG, cerchi da 18 pollici, ed il  navigatore satellitare, tanto per citare alcuni accessori.

Mercedes Classe C ibrida plug-in, foto spia sulla neve

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