Mercedes Classe S 2013: superiore ad ogni aspettativa

Valerio Verdone
05 Luglio 2013
137 Foto
Mercedes Classe S 2013: superiore ad ogni aspettativa

L’ammiraglia della Stella a Tre Punte ritorna per scrivere un nuovo capitolo tra le ammiraglie di lusso.

L’ammiraglia della Stella a Tre Punte ritorna per scrivere un nuovo capitolo tra le ammiraglie di lusso.

Se siete uomini d’affari o avete necessità di un’auto tanto elegante quanto all’avanguardia, allora c’è poco da fare, non potete fare a meno della Classe S, l’ammiraglia Mercedes che dal 1903 rappresenta l’auto di lusso nel mondo. Auto di uno spessore tecnologico inarrivabile, nel corso del tempo ha portato a battesimo alcuni dei sistemi che oggi sono diventati patrimonio di tutte le vetture sul mercato, anche le citycar. Nel 1959 infatti, ha debuttato sulla 220 S e la 220 SE la cellula a deformazione programmata, nel 1978 sulla serie 116, ha fatto la sua comparsa l’ABS, mentre nel 1995, sulla coupé serie 140, è stato montato per la prima volta su un’auto di serie l’ESP. Oggi, la più rappresentativa delle Mercedes è altrettanto stupefacente ed è in grado di fare cose che tra qualche anno potranno essere alla portata anche delle auto meno costose.

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Esterni: elegante come poche

Per essere una berlinona che supera di gran lunga i 5 metri – ma più avanti ne arriverà anche una variante extra lunga da circa 5,50 metri – la Classe S è molto equilibrata, con i volumi ben proporzionati e una linea che riprende le ultime tendenze stilistiche della Casa. La Grande Calandra, le luci anteriori e le linee che donano dinamismo alla fiancata ricordano dei concetti già visti su CLS e CLA, ma la Classe S è regale, aristocratica e vanta un senso di autorevolezza che manca nelle sorelle minori più sportive. La coda poi ha una presenza sfuggente, e chiude con slancio un disegno moderno e sinuoso. Insomma, la più rappresentativa delle Mercedes si lascia guardare e si distingue dalle classiche limousine seriose.

Interni: il comfort del futuro

L’abitacolo della Classe S è un mondo a parte, una salotto ovattato al centro del mondo, un tripudio di pellami e materiali pregiati mescolati sapientemente alla migliore tecnologia disponibile. Praticamente infinite le possibilità di regolare il sedile e lo sterzo, ha nel tunnel centrale il ponte di comando per questa “nave stradale” che mostra ogni informazione su una strumentazione virtuale e su uno schermo tft ad alta definizione in formato 8:3 con diagonale di ben 30,7 cm posizionato al suo fianco. In pratica, si può regolare qualsiasi congegno e dispositivo in base alla proprie esigenze, si può disporre tra sei diverse tipologie di massaggi che ricordano quelli effettuati con le pietre calde e, volendo c’è anche un pacchetto che consente di avanzare il sedile del passeggero anteriore e fare in modo che da questo fuoriesca una pedana: il massimo se avete l’autista. Ma non è tutto si può disporre di 7 tonalità d’illuminazione soffusa e ad avere un profumatore disponibile in 4 fragranze. Chiaramente, l’intensità delle luci interne cambia tra la zona anteriore e posteriore per il massimo del comfort.

Su strada: viaggiare su un cuscino d’aria

Viaggiare è una cosa, viaggiare su una Mercedes Classe S è un’altra: i comandi sono morbidi, precisi, inappuntabili e dopo svariati km si scende riposati e pronti ad affrontare il business quotidiano. Avremmo voluto affidarci ad un’autista, ma alla fine siamo saliti sul trono, ovvero il posto di guida per provare un’esperienza nuova, che difficilmente avremmo pensato così intensa. La strumentazione è così nitida e piena d’informazioni che non ci sfugge nemmeno una notizia sullo stato della vettura e sulle regolazioni dei dispositivi di bordo, impostiamo il massaggio, per alleviare lo stress da viaggio ci sta, azioniamo il Cambio automatico con la leva all’americana. I passaggi marcia sono quasi inavvertibili, magari un po’ più presenti se si sceglie la modalità Sport, e lo sterzo sembra farci dimenticare la mole della vettura. Anche per Roma siamo riusciti a cavarcela egregiamente, ma è sull’autostrada che la S da il meglio di sé. L’impianto audio griffato Burmester che nella variante top (optional) ha 24 altoparlanti, 1.540 watt e front bass: suona in maniera celestiale

I km scorrono rapidi e sicuri, infatti con tutti i sistemi di sicurezza attivati l’auto rallenta da sola mantenendo la giusta distanza con il veicolo che la precede, agisce sullo sterzo per ritornare in Carreggiata e frena automaticamente se sopraggiunge un’altra vettura da un’angolazione che non avevate considerato. Ovviamente, dopo avervi messo al riparo, soprattutto se per distrazione non avete ben salde le mani sul volante, nel display centrale fa comparire un volante con due mani colorate di rosso per indurvi a prendere il controllo delle operazioni. Una sicurezza impensabile pochi anni fa, inoltre, grazie al sistema di visione notturna, mette in evidenza persone ed animali che normalmente non possiamo vedere con le semplici luci. Oddio, quelle della S non sono proprio semplici visto che sono esclusivamente a LED, sia dentro che fuori, per riprodurre una luce più vicina possibile a quella del sole e che durano tutta la vita della vettura. Ah dimenticavo, avete presente quel continuo dover adattarsi alle mutevoli condizioni dell’asfalto? Bene, lasciate perdere, con il Road Surface Scan, la Classe S monitora l’asfalto attraverso le telecamere e si adatta alla strada che state percorrendo. Con tutta questa tecnologia quasi ci dimenticavamo di dirvi quanto è pronto e fluido il V6 diesel 350 BlueTEC da 258 CV che abbiamo guidato e dello straordinario Cx di 0,24.

Prezzi: a partire da 88.500 euro

La Classe S non ha versioni base, si parte già dall’allestimento Premium, e volendo si può arrivare al Maximum, oppure scegliere, come da tradizione Mercedes l’Edition 1: praticamente full optional. Comunque, per sedervi sul sedile posteriore reclinabile fino a 43,5°e su una delle 5 versioni di sedute disponibili, dovete mettere in conto un esborso minimo di 88.500 euro per la S 350 BlueTEC diesel, mentre per la top di gamma la 500 S da 455 CV, occorre partire da 110.520 euro. Ovviamente, per avere la Premium e l’Edition 1 il prezzo è destinato a salire. Il lancio è stato fissato per il 20 luglio, ma gli affari sono affari, quindi se la Classe S è utile al vostro business vi conviene prenotare già da ora la vostra ammiraglia.

Mercedes Classe S 2013: primo contatto a Spoleto

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