Al NAIAS debuttano gli allestimenti personalizzati per le sportive di Sant’Agata
Al NAIAS debuttano gli allestimenti personalizzati per le sportive di Sant’Agata
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Se in tempo di crisi è necessario per la maggioranza delle Case rinunciare ai sogni più ambiziosi, esistono tuttavia nicchie privilegiate in cui la strategia vincente muove passi sicuri nella direzione opposta. È il caso dei costruttori premium, che risollevano gli animi, afflitti dai tonfi borsistici, dei propri facoltosi clienti, rifacendosi il guardaroba all’insegna della più fine sartoria.
Al clima di austerità globale Lamborghini risponde varando il programma di personalizzazione denominato Ad Personam. Quale vetrina migliore, per sferrare un simile schiaffo morale alla crisi, del Salone di Detroit?
Nel cuore malato dell’industria automobilistica statunitense, i fumi della recessione sono rischiarati dal bagliore dell’inedita tinta azzurro satinato, che ammanta le due ultime creature del Toro.
Accanto alla nuova LP 560-4 Gallardo Spyder, la Casa di Sant’Agata presenta un programma di individualizzazione dalle possibilità di personalizzazione praticamente illimitate.
Le destinatarie sono le fuoriserie romagnole Murcièlago LP 640 e Gallardo LP 560-4, che sfavillano in quattro inedite tinte satinate: Blu, Bianco Canopus, Marrone Apus e Nero Nemesis, frutto, secondo i vertici della Casa, di una tecnica appositamente sviluppata per le vetture del Toro. La possibilità di ottenere una verniciatura su campione, abbinata a un considerevole ampliamento della rosa di pellami cui attingere per l’abitacolo, dà una misura di ciò che intendono in Lamborghini per “personalizzazione”.
Declinate nella versione full-optional, le due protagoniste dello stand di Sant’Agata sfoggiano un look giocato sul contrasto tra la brillantezza delle carrozzerie e i toni scuri della tapezzeria interna, impostata su un colore di base Nero Perseus. Ulteriore contrasto è fornito sulla Gallardo dalle cuciture dalla finitura diamantata, denominata “Q-citura”, applicate a sedili, profili porta e volante, che rimandano alla cromia degli esterni.
L’abitacolo della Murcièlago opta per un rivestimento integrale in alcantara, interrotto sulla consolle dagli immancabili inserti in fibra di carbonio, che vengono ripresi su portiere e volante di entrambe le vetture, secondo i canoni estetici del marchio. E’ inoltre prevista per il cliente, un’ampia facoltà di scelta tra le innumerevoli possibili combinazioni cromatiche offerte dal vasto assortimento di pellami e modanature.
I principali interventi estetici che interessano l’esterno si concentrano sul disegno dei cerchi: proposti nella foggia Hermera, nero lucido sulla Murcièlago e nella variante Callisto, dello stesso colore, sulla sorella minore Gallardo. Ulteriori ritocchi per la personalizzazione degli esterni comprendono un’ampia gamma di opzioni di ruota e pinze freno in colore giallo e argento.
La grafica dei gruppi ottici posteriori è quella di stile aeronautico introdotta sulle ultime versioni, ispirata alla dreamcar Reventon. Alle spalle dei sedili di Murcièlago e Gallardo, le potenti motorizzazioni di serie, rimangono quelle standard, rispettivamente da 640 CV a e 560 CV.