Volkswagen Maggiolino R-Line: più cattivo con poco

Valerio Verdone
12 Settembre 2012
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Volkswagen Maggiolino R-Line: più cattivo con poco

Su base della versione Sport arrivano un allestimento per l’esterno ed uno per l’interno.

Su base della versione Sport arrivano un allestimento per l’esterno ed uno per l’interno.

Rinnovato per essere più simile al suo illustre antenato, il Volkswagen Maggiolino può contare su un design dal piacevole effetto retrò che si ritrova anche all’interno del suo abitacolo. Per renderlo più sportivo però, la Casa tedesca ha realizzato due pacchetti, denominati R-Line, dedicati, rispettivamente, all’esterno e all’interno della vettura. Basate sull’allestimento più dinamico del Maggiolino, contraddistinto dalla sigla Sport, queste due personalizzazioni conferiscono un tocco racing al modello revival di Wolfsburg.

Analizzandole con più attenzione si scopre che il pack estetico, dal costo di 1.290 euro, presenta un paraurti rivisto nella parte inferiore con tanto di cromature intorno ai fendinebbia, il diffusore posteriore, i loghi R-Line sotto i montanti anteriori e cerchi in lega di nuovo disegno.

Quello interno, che può essere acquistato insieme all’altro per un prezzo complessivo di 1.675 euro, comprende sedili sportivi, volante cuffia del freno a mano e pomello del cambio rivestiti in pelle con cuciture grigie e i loghi R-Line sul poggiatesta.

Come è intuibile, i propulsori disponibili per i Maggiolini dotati di allestimento opzionale R-Line, saranno gli stessi delle versioni Sport, in pratica il 1.4 TSI e il 2.0 TSI a benzina da 160 CV e 200 CV e il 2.0 TDI da 140 CV. Chi si aspettava un 2 litri da 265 CV rimarrà deluso, ma in futuro chissà che non arrivi un Maggiolino R.

Volkswagen Maggiolino R-Line

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