Toyota GR Supra Lightweight Evo e A90 Final Edition: ultime emozioni da pista
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C’è un vento di nostalgia e adrenalina che soffia forte nei paddock di chi ama la vera guida sportiva: Toyota si prepara a salutare una delle sue icone più carismatiche, la GR Supra. Ma, fedele alla tradizione Gazoo Racing, il commiato non poteva che essere all’altezza della leggenda. Ecco allora due creazioni destinate a rimanere scolpite nella memoria degli appassionati: la Lightweight Evo e la A90 Final Edition. Due interpretazioni estreme, ognuna con un carattere ben distinto, accomunate dalla stessa filosofia: offrire le ultime, indimenticabili emozioni prima che cali il sipario su questa coupé da sogno.
Toyota GR Supra, la Lightweight Evo e la A90 Final Edition
La Lightweight Evo è un omaggio all’essenza della sportività, quella senza compromessi. Qui, il celebre sei cilindri in linea di derivazione BMW – un motore turbo da 3 litri, 340 cavalli e 500 Nm di coppia – si sposa a un raffinato cambio manuale a sei rapporti, un binomio che oggi ha il sapore di un privilegio per pochi. Il primo sguardo svela dettagli che non lasciano spazio ai dubbi: lo spoiler in fibra di carbonio a “becco d’anatra” e le appendici aerodinamiche raccontano subito la ricerca di prestazioni pure. Ma la vera rivoluzione è nella sostanza: via tutto il superfluo, sedili elettrici compresi, per risparmiare 15 kg e fermare l’ago della bilancia a 1.575 kg.
Sotto la pelle, il lavoro degli ingegneri Gazoo Racing si percepisce a ogni curva. La scocca irrigidita, i supporti rinforzati e la calibrazione degli ammortizzatori elettronici fanno sì che la Lightweight Evo diventi un punto di riferimento per chi cerca precisione di guida e reattività istantanea. Qui ogni dettaglio conta: il servosterzo, il differenziale posteriore attivo e l’impianto frenante sono stati messi a punto per restituire un feeling da vera auto da corsa. Non a caso, durante i test sul circuito di Castellolì a Barcellona, la Supra ha mostrato un comportamento impeccabile: rollio ridotto all’osso, sterzo chirurgico, trazione sempre al top e una sicurezza in curva che invita a spingere sempre più in là il limite.
Il cuore pulsante di questa versione è il suo motore turbo, che allunga deciso fino a 7.000 giri, regalando un sound metallico e una progressione da vera purosangue. La spaziatura dei rapporti è ottimale per sfruttare ogni cavallo, mentre la manovrabilità del cambio manuale restituisce quel piacere di guida analogico che oggi è sempre più raro. In un’epoca dominata da elettronica e automatismi, la Lightweight Evo è una dichiarazione d’amore per chi vuole sentire la strada e dominare ogni aspetto della vettura.
Se la Lightweight Evo rappresenta la quintessenza della sportività pura, la A90 Final Edition alza ulteriormente l’asticella, trasformando la GR Supra in una vera supercar da collezione. Prodotta in soli 300 esemplari – e appena cinque destinati al mercato italiano – questa versione è riconoscibile per l’imponente spoiler posteriore in fibra di carbonio a “collo di cigno” e per una serie di dettagli aerodinamici che la rendono unica. Ma il vero capolavoro è sotto il cofano: il sei cilindri viene portato a ben 441 cavalli e 571 Nm, numeri che le permettono di scattare da 0 a 100 km/h in soli 4,3 secondi e di raggiungere i 275 km/h.
La dotazione tecnica della A90 Final Edition è degna di una vettura nata per la pista: rinforzi strutturali, assetto modificato, ammortizzatori regolabili e pneumatici Michelin semi-slick. Ogni componente è stato scelto per esaltare la precisione e la tenuta, con differenziale attivo, camber e servosterzo messi a punto secondo le più avanzate tecnologie motorsport. Il risultato? Una sportiva che sa essere brutale ma raffinata, perfetta per chi vuole vivere il brivido della guida senza filtri, sia tra i cordoli sia sulle strade di tutti i giorni.
Con queste due edizioni speciali, Toyota offre agli appassionati l’ultima occasione per assaporare la magia di una vera sportiva a trazione posteriore, capace di emozionare con il suo assetto sportivo e con soluzioni tecniche derivate direttamente dal mondo delle corse. La Toyota GR Supra si congeda così nel modo più spettacolare, lasciando dietro di sé una scia di ricordi, adrenalina e pura passione automobilistica. Un addio che non è una fine, ma l’inizio di una leggenda che continuerà a vivere nel cuore di chi ama la guida vera.
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