Abbiamo guidato la nuova Honda Civic nella variante a gasolio con un motore rivisto totalmente per offrire consumi contenuti e prestazioni brillanti.
La Honda Civic di nuova generazione è arrivata sul mercato con i prestanti motori a benzina, ma non poteva mancare la variante diesel che è stata completamente rivista per essere al passo con i tempi. L’abbiamo provata per vedere come si sposa con l’indole dinamica della compatta giapponese.
Esterni: design grintoso e filante
Il design della versione a gasolio della nuova Civic riprende quello delle sorelle a benzina, quindi è filante, con un corpo vettura che appare slanciato e mai banale da ogni punto di vista. Il frontale mette in risalto le ampie prese d’aria ed i gruppi ottici affusolati che vanno a fondersi con la parte centrale della calandra. La fiancata non nasconde una lunghezza importante che supera i 4 metri e mezzo, mentre l’altezza di 1, 43 metri ed il montante posteriore che scende verso il basso le conferiscono un aspetto da coupé. Dietro spicca il doppio spoiler, con quello ricavato dall’unione dei fari particolarmente originale. Non è un’auto che passa inosservata questa Civic, sicuramente una proposta originale in un segmento dove diversi brand tendono ad essere conservativi nelle proporzioni. Per cui esprime un concetto stilistico fuori dal coro, ma accattivante, che invita l’occhio a scrutare ogni sfaccettatura della sua linea.
Interni: pratica e originale
L’abitacolo della Civic a gasolio riprende quello dei modelli a benzina, eccezion fatta per la Type-R che ha una personalità ancora più accentuata. Infatti, ritroviamo la seduta sportiva che verrà sicuramente apprezzata da chi ricerca in un’auto compatta anche il piacere di guida, e la strumentazione digitale divisa in 3 parti, chiara e facilmente consultabile. La parte centrale della plancia ospita il display touch da 7 pollici del sistema multimediale di ultima generazione capace di dialogare con gli smarthpone, di consentire l’ascolto della radio digitale e con il lettore audio internet AHA che rappresenta un valore aggiunto. E’ rassicurante sapere che il climatizzatore mantiene i suoi comandi anche se può essere gestito dal grande schermo al centro dell’abitacolo. Lo spazio è tanto e la lunghezza della vettura assicura ampia libertà di movimento alle gambe di chi siede dietro, ma è il bagagliaio il suo punto forte: grazie al portellone l’accessibilità è massima e con il divano posteriore reclinato si ha una piano di carico totalmente piatto. Il volume utile va da 478 litri fino a 1.245 litri ed è totalmente sfruttabile.
Al volante: accende la voglia di guidare
Chiaramente, la novità più interessante sulla nuova Honda Civic MY 2018 riguarda il nuovo motore diesel, il 1.6 i-DTEC da 120 Cv e 300 Nm di coppia massima, un propulsore che in Honda elogiano per la sua particolare efficienza e validità. Non a caso ha superato di slancio i nuovi test WLTP, acronimo di Worldwide Harmonized Light Vehicle Test Procedure, che indicano una procedura di test per veicoli leggeri armonizzata a livello mondiale: si tratta del nuovo sistema utilizzato per valutare strumentalmente i consumi e le emissioni delle auto, destinato a sostituire il poco attendibile il ciclo europeo in vigore sin dagli anni ’90.
Infatti, questa unità vanta modifiche significative come i nuovi pistoni in lega d’acciaio ad alta resistenza che riducono in maniera significativa l’attrito nei cilindri. Anche i fori sono stati levigati con nuove tecniche per ottimizzare il movimento dell’intero sistema. Contribuiscono all’efficienza generale anche un piccolo turbo ed un sistema di ricircolo a bassa pressione EGR (Exhaust Gas Recirculation).
Il peso complessivo è stato ridotto mediante l’utilizzo di un albero a gomiti di alluminio ad alta resistenza, mentre, per renderlo il più silenzioso possibile, sono stati rinforzati diversi componenti dell’intero sistema. Dulcis in fundo, è stato aggiornato il sistema di conversione aggiungendo dei catalizzatori più grandi e più ricchi di metalli nobili, che hanno consentito una maggiore efficienza nelle emissioni nocive.
Nella guida si nota, da subito, un comfort acustico superiore, e anche a freddo, o nelle accelerazioni più decise, la nuova unità Honda non alza mai la voce in maniera fastidiosa. Nel contempo, la risposta all’acceleratore è sempre pronta e l’erogazione della potenza costante e progressiva. Degno di nota anche il cambio, sempre preciso e fluido. Viene voglia di alzare il ritmo tra le curve perché il volante è preciso e diretto, e la rigidità del telaio unita ad un baricentro basso rende l’esperienza quasi kartistica.
Tutto ciò però non fa passare in secondo piano i consumi, che nel nostro test sono stati in media di 17 km/l, secondo le indicazioni del computer di bordo. Un valore di buon livello ma lontano da quanto dichiarato dalla Casa giapponese (28 km/l).
Prezzo: da 23.900 euro
La Civic diesel di nuova generazione ha un range di prezzi che varia dai 23.900 euro della versione Comfort ai 28.900 euro della super accessoriata Executive. Ma già la variante Comfort Navi, a 24.650 euro, rappresenta una scelta vincente, visto che vanta una dotazione che annovera, tra le tante voci, anche la radio DAB, il navigatore Garmin integrato ed il climatizzatore automatico.