Un pickup da città con 500 CV e 560 km di autonomia? Esiste già
Nel panorama della mobilità elettrica, la sfida si fa sempre più serrata, e quando si parla di innovazione vera, non si può che volgere lo sguardo verso la nuova stella nascente: TELO Trucks. Un nome che, a giudicare dagli ultimi sviluppi, è destinato a far parlare di sé non solo tra gli addetti ai lavori, ma anche tra i professionisti urbani in cerca di soluzioni pratiche e sostenibili. Con il suo nuovo gioiello, il MT1, l’azienda promette di ridefinire il concetto di pickup compatto, sposando la versatilità tipica dei veicoli commerciali con dimensioni a misura di città.
La notizia che ha acceso i riflettori sul brand arriva direttamente dalla Silicon Valley: un round di finanziamento da ben 20 milioni di dollari, guidato da investitori di peso come Marc Tarpenning, co-fondatore di Tesla, e il celebre designer Yves Béhar. Non mancano all’appello nomi come TO VC, E12 Ventures, Neo e Marc Benioff, a testimonianza di una fiducia solida nelle potenzialità del progetto. Il capitale raccolto servirà a completare lo sviluppo tecnico, a superare le ultime barriere normative e a spingere il veicolo verso la tanto attesa produzione di serie.
A colpire subito è la filosofia che guida TELO Trucks: pensare in grande, ma restare compatti. Il MT1 misura appena 152 pollici (meno di 4 metri), ma non per questo rinuncia a ciò che conta davvero. Cinque posti veri, un pianale espandibile in grado di ospitare pannelli da costruzione standard e una capacità di carico che sfiora i 900 kg. Il tutto, senza sacrificare l’agilità indispensabile per destreggiarsi nel traffico cittadino e trovare parcheggio anche dove sembra impossibile.
Dal punto di vista tecnico, la scheda è di quelle che fanno sgranare gli occhi anche ai più scettici. Nella configurazione base, il pickup compatto mette sul piatto 300 CV, un’autonomia di 420 km e una dotazione già generosa, il tutto a un prezzo d’attacco di 41.520 dollari. Per chi non si accontenta, la versione dual motor alza l’asticella fino a 500 CV e 560 km di autonomia, con uno scatto 0-100 km/h in appena 4 secondi: numeri che fino a ieri sembravano riservati a sportive ben più blasonate. Non manca, ovviamente, la possibilità di optare per la batteria long range, con un sovrapprezzo di 3.980 dollari che si traduce in chilometri extra per chi fa della percorrenza il proprio mantra.
Il mercato, intanto, ha già dato il suo primo responso: oltre 12.000 preordini raccolti, segno che la formula convince e il bisogno di veicoli elettrici versatili e compatti è più che mai reale. Un dettaglio che fa sorridere? Il deposito rimborsabile richiesto per la prenotazione è di 152 dollari, esattamente la lunghezza in pollici del veicolo: una trovata di marketing che dimostra quanto l’attenzione ai particolari sia parte integrante della strategia aziendale.
A rendere il MT1 ancora più interessante è la possibilità di integrare la tecnologia Aptera solare: pannelli solari sviluppati da Aptera, installabili sul tetto della cabina, sulla copertura del cassone o addirittura sulla cellula camper. Un’opzione che, soprattutto per chi lavora in zone remote o vuole massimizzare l’autonomia senza dipendere sempre dalla rete elettrica, può fare davvero la differenza. Qui, l’innovazione si sposa con la praticità, aprendo scenari inediti per il lavoro su strada e per chi non si accontenta di soluzioni standard.
Parlando con Marc Tarpenning, emerge tutto l’orgoglio di chi crede fermamente nel progetto: “TELO ha la visione, il prodotto, l’efficienza di capitale e la strategia produttiva per costruire la prossima grande azienda di trasporto”. Una dichiarazione che pesa, soprattutto considerando la sua esperienza e il successo ottenuto con Tesla. Yves Béhar, dal canto suo, ha portato in dote un approccio al design che si traduce in funzionalità pura, senza mai rinunciare all’estetica.
Certo, la strada verso il successo non è priva di ostacoli. TELO Trucks dovrà affrontare sfide non banali: dalla validazione dei fornitori ai test di sicurezza, passando per la necessaria conformità alle normative internazionali e lo sviluppo di una rete di assistenza post-vendita all’altezza delle aspettative. Sono tutti elementi cruciali, che possono determinare la differenza tra un successo duraturo e una meteora passeggera nel cielo dell’automotive.
Il segmento dei veicoli commerciali elettrici, soprattutto quelli pensati per le aree urbane, è in piena evoluzione. La domanda cresce, così come la consapevolezza che dimensioni ridotte e capacità di carico possono andare di pari passo. Imprese edili, manutentori, artigiani: tutti cercano soluzioni agili, efficienti e sostenibili, e il pickup compatto di TELO Trucks sembra rispondere a queste esigenze meglio di chiunque altro.
Nei prossimi mesi sarà interessante vedere se il boom dei preordini si tradurrà in vendite effettive e, soprattutto, se il MT1 saprà mantenere le promesse sul campo. Una cosa è certa: quando la tecnologia incontra la concretezza e l’attenzione ai dettagli, il risultato non può che essere sorprendente. E questa, per chi crede nel futuro della mobilità elettrica, è già una piccola rivoluzione.
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