Cosa stai cercando?
Cerca

Roma virata elettrica: più colonnine e trasporto pubblico in espansione

Di Simone Fiderlisi
Pubblicato il 4 mar 2025
Roma virata elettrica: più colonnine e trasporto pubblico in espansione
Mobilità elettrica in crescita a Roma: 40mila auto in ZTL, 900 colonnine di ricarica e trasporto pubblico elettrico. Obiettivi PNRR entro il 2025

Roma sta vivendo una vera e propria rivoluzione della mobilità urbana, consolidandosi come un esempio di avanguardia nella transizione verso una mobilità sostenibile. Con quarantamila auto elettriche già in circolazione nelle ZTL e novecento colonnine di ricarica operative, la Capitale si proietta verso un futuro più verde. Entro il 2025, è previsto l’arrivo di altre settecento stazioni di ricarica, sostenendo così una rete infrastrutturale in continua espansione.

Roma sceglie la mobilità elettrica

Il piano strategico di Roma punta a potenziare la mobilità elettrica, privilegiando inizialmente le aree centrali e benestanti. Ad esempio, nel cuore della città sono attive ben 141 stazioni, mentre nei quartieri come Ostiense-Garbatella e nel VII Municipio si registra una crescita significativa. Parallelamente, l’innovazione tecnologica si manifesta nell’installazione di colonnine fast con potenza fino a 100 kW, particolarmente diffuse nelle zone di Monteverde-Gianicolense e nei Municipi XI e XII, riducendo sensibilmente i tempi di ricarica.

Il trasporto pubblico, anch’esso coinvolto in questa trasformazione, sta ampliando la sua flotta di autobus elettrici, ora operativi anche nelle aree periferiche. Inoltre, il settore del car sharing sta evolvendo: il nuovo bando comunale imporrà agli operatori l’uso prevalente di veicoli elettrici, incentivando ulteriormente la sostenibilità.

Lo sviluppo delle infrastrutture

Grazie al supporto del PNRR e al Piano colonnine, Roma si prepara a diventare la città italiana con la rete di ricarica più estesa. Con un incremento da 871 a oltre 1.500 impianti entro i prossimi due anni, l’infrastruttura sarà notevolmente potenziata. Tuttavia, permangono alcune disparità territoriali: le aree periferiche, come il quadrante nord (Aurelio, Trionfale, Balduina e Cassia), contano circa venti stazioni per Municipio, evidenziando una densità ancora insufficiente rispetto al centro.

Non mancano le sfide da affrontare, tra cui l’adeguamento della rete elettrica e la definizione di tariffe più accessibili. Si stanno studiando soluzioni innovative, come l’uso di impianti fotovoltaici per l’autoproduzione di energia e sistemi di accumulo. Nonostante queste criticità, la metamorfosi della mobilità elettrica di Roma procede spedita, sostenuta da una sinergia tra pubblico e privato. La Capitale si candida così a diventare un modello virtuoso di sostenibilità nel panorama europeo.

Se vuoi aggiornamenti su Auto elettriche inserisci la tua email nel box qui sotto:

Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.

Seguici anche sui canali social
Seguici su TikTok @motori_it
Seguici su TikTok
Motori_it
Seguici su X

Ti potrebbe interessare