Quando la Kia Sorento diventa un Cobra

La SUV coreana è stata rivisitata da un’azienda tedesca che ha creato un’auto ancora più sicura e più protetta da piccoli ma costosi danni

Prendete una Kia Sorento e personalizzatela in base ai vostri gusti. Non tanto in termini estetici, ma con accessori utili come luci supplementari e protezioni da piccoli ma costosissimi danni provocati da minuscole collisioni tipiche di chi viaggia fuori strada. Cobra non è solo il nome di un’azienda situata nella parte centro-settentrionale della Germania (patria forse degli interventi ad hoc su auto di serie) ma è anche una filosofia di concepire le quattro ruote.

Nel caso specifico, la SUV coreana è stata arricchita del Cobra Cityguard, un prodotto brevettato che comprende una barra di acciaio lucido a prova di ruggine sistemata subito sotto il paraurti anteriore, su cui sono trovano posto led creati con lo scopo di rendere l’auto più visibile nel traffico, sia di giorno sia di notte.

L’azienda ha montato poi dei brush guard frontali che rispondono alle norme europee sulla protezione dei pedoni in caso di investimento. Importanti anche i rivestimenti in acciaio inossidabile nella parte inferiore delle portiere e sotto il paraurti posteriore, a scanso di danni alla carrozzeria, i running boards laterali che agevolano la salita e la discesa dalla macchina o le protezioni in gomma sulle portiere.[!BANNER]

L’azienda interviene anche su ruote e pneumatici della Kia Sorento, con diametri di 19 o di 20 pollici e elementi di color argento o nero. La macchina, una volta rivisitata, ha una garanzia di 24 mesi con chilometraggio illimitato.