Patente digitale: come funziona e cosa sapere

L’era della patente plastificata è giunta al termine. Dal 4 dicembre, la patente digitale è una realtà per i cittadini italiani, integrata nell’IT Wallet dell’app IO. Questo importante passo verso la digitalizzazione affianca la carta d’identità e la tessera sanitaria, già disponibili in formato elettronico, e consente agli automobilisti di mostrare il documento direttamente dal proprio smartphone. Un’innovazione che ha piena validità legale e che promette di semplificare i controlli stradali.

Un controllo più rapido e sicuro
Durante un controllo da parte delle forze dell’ordine, il conducente può esibire la patente digitale semplicemente mostrando il proprio smartphone. Gli agenti, grazie a un sistema di verifica incrociata con le banche dati del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, possono controllare in tempo reale la validità del documento, i punti residui, eventuali sospensioni o revoche, e verificare che la categoria della patente sia idonea al veicolo guidato. Parallelamente, vengono consultate anche le banche dati interforze per individuare eventuali segnalazioni legate a procedimenti penali.

La sicurezza del QR code
Uno degli elementi distintivi della patente digitale è il QR code integrato, che ne certifica l’autenticità. Questo codice rappresenta una misura di sicurezza aggiuntiva, anche se le verifiche principali restano ancorate ai controlli sulle banche dati ufficiali. La presenza del QR code offre comunque una garanzia ulteriore, sia per gli automobilisti che per gli agenti preposti ai controlli.

Gestione di ritiro e sospensione
In caso di ritiro patente o sospensione, il conducente è tenuto a consegnare il documento fisico. Qualora non lo avesse con sé al momento del controllo, sarà obbligato a presentarlo successivamente presso un comando designato. Le banche dati vengono aggiornate in tempo reale, e la patente digitale, pur restando visibile nell’app IO, mostrerà un avviso che ne segnala lo stato di sospensione o ritiro, garantendo trasparenza e chiarezza.

Un limite geografico temporaneo
Al momento, la patente digitale è valida solo in Italia. Tuttavia, entro il 2026, grazie al portafoglio di identità digitale europeo (EUDI), è previsto che questo documento possa essere utilizzato in tutta Europa. Fino ad allora, per viaggiare all’estero sarà necessario portare con sé il documento fisico.

Accesso offline ai documenti digitali
Un aggiornamento recente dell’app IO ha introdotto la possibilità di accedere ai documenti anche in modalità offline. Questo significa che gli automobilisti possono visualizzare la propria patente digitale anche in aree con scarsa copertura di rete o in assenza di connessione dati. Per verificare questa funzionalità, basta aggiornare l’app e testare l’accesso ai documenti con lo smartphone in modalità aereo.

La transizione verso i documenti digitali offline rappresenta un ulteriore passo avanti verso un futuro più connesso e sostenibile. L’Italia, con questa innovazione, si pone all’avanguardia nella digitalizzazione dei documenti personali, offrendo agli utenti maggiore praticità e sicurezza.