Xpeng P7: 10.000 ordini in 7 minuti, e non è un caso
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C’è un nuovo punto di riferimento tra le berline elettriche di ultima generazione, e arriva direttamente dal cuore pulsante dell’innovazione cinese: la Xpeng P7. L’attesa era palpabile e il mercato ha risposto con entusiasmo travolgente: bastano appena sette minuti dal lancio per polverizzare il traguardo dei 10.000 ordini, a conferma che il pubblico sa riconoscere un prodotto destinato a cambiare le regole del gioco. La seconda generazione della berlina di casa Xpeng non si limita a un semplice restyling, ma ridefinisce gli standard in termini di autonomia, tecnologia e prestazioni, conquistando da subito un posto di rilievo tra le auto elettriche più ambite in Cina e non solo.
Al centro della scena, una cifra che lascia senza fiato: autonomia 820 km. Un dato che non rappresenta solo un record, ma anche una promessa mantenuta per chi desidera viaggiare senza ansia da ricarica. Nella versione ultra-long-range, la P7 si piazza al vertice della categoria, seguita dalle varianti high-performance con 750 km e long-range con 702 km, tutte accomunate dalla capacità di coprire distanze davvero impressionanti con una sola carica. Non è un caso che la prenotazione sia stata resa accessibile a tutti, con un anticipo simbolico di 99 yuan (circa 14 dollari), mentre il prezzo finale verrà svelato a breve, alimentando ulteriormente la curiosità degli appassionati.
Le proporzioni della nuova P7 parlano chiaro: 5017 mm di lunghezza, 1970 mm di larghezza e 1427 mm di altezza, con un passo generoso di 3008 mm, regalano una presenza su strada autorevole e una spaziosità interna da vera ammiraglia. Il design non passa inosservato, grazie al linguaggio stilistico Xmart Face, impreziosito dalla firma luminosa a H sia sul frontale sia sul posteriore, che regala un’identità immediatamente riconoscibile anche a distanza. Un altro elemento che fa la differenza è il coefficiente di resistenza aerodinamica: appena 0,201 Cd, un valore che pone la P7 tra le auto più efficienti del segmento e contribuisce in modo determinante all’estensione dell’autonomia.
A livello estetico, la gamma cromatica non lascia spazio alla monotonia: sei colorazioni – argento, giallo, verde, viola, grigio e blu – tutte realizzate con una verniciatura dallo spessore di 70 μm, per una resa visiva impeccabile e una durata superiore nel tempo. Ogni dettaglio è stato pensato per colpire al primo sguardo e mantenere intatto il fascino della vettura anche dopo anni di utilizzo.
Salendo a bordo, si entra in un universo dove il minimalismo incontra l’hi-tech più evoluto. L’abitacolo è dominato da un display AR-HUD panoramico da 87 pollici, capace di proiettare informazioni in realtà aumentata direttamente sul parabrezza, mentre il quadro strumenti digitale e lo schermo centrale da 15,6 pollici – orientabile elettricamente – rendono ogni comando intuitivo e a portata di mano. Non manca la cura per i passeggeri posteriori, che possono contare su un display dedicato da 8 pollici per gestire comfort e intrattenimento. Il sistema di infotainment, supportato da tecnologia AI all’avanguardia, risponde sia ai comandi vocali sia a quelli gestuali, per un’esperienza d’uso che si avvicina sempre più a quella di uno smart device.
La piattaforma 800V su cui poggia la P7 rappresenta una delle chiavi di volta del progetto: una base tecnologica che consente non solo di massimizzare le prestazioni, ma anche di accedere a modalità di ricarica ultra-rapide e a una gestione termica ottimale. Due le configurazioni disponibili: trazione posteriore (RWD) con motore da 270 kW (362 CV) e integrale (AWD), che aggiunge un propulsore anteriore da 167 kW per una potenza complessiva di 437 kW (586 CV). Quest’ultima versione, in particolare, è capace di scattare da 0 a 100 km/h in soli 3,7 secondi e di raggiungere una velocità massima di 230 km/h, numeri che la avvicinano più a una sportiva che a una classica berlina.
Il vero salto di qualità, però, arriva grazie alla ricarica 5C, una tecnologia che permette di recuperare fino a 525 km di autonomia in appena 10 minuti. Un risultato che abbatte le barriere tradizionali della mobilità elettrica e rende la P7 una compagna ideale anche per i viaggi più lunghi. Ogni versione della vettura è equipaggiata con questa soluzione di ricarica rapida, garantendo la massima flessibilità e riducendo drasticamente i tempi di attesa alle colonnine.
Sul fronte della guida autonoma, la P7 si affida a tre chip Turing AI proprietari: due dedicati alla guida assistita avanzata (VLA) e uno per le funzionalità smart dell’abitacolo (VLM), in collaborazione con il potente processore Qualcomm Snapdragon 8295P. Un ecosistema tecnologico che eleva la sicurezza e il comfort a livelli inediti, offrendo assistenza costante e un’interazione naturale con tutti i sistemi di bordo.
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