Nuova Mazda2: piattaforma in comune con la CX-5?

Indiscrezioni vorrebbero la prossima generazione della Mazda2 nascere sulla stessa piattaforma di CX-5 e Mazda6, ma c’è chi guarda a Fiat.

La Mazda2 di prossima generazione è stata oggetto di alcune indiscrezioni riguardante i contenuti tecnici che la caratterizzeranno, con diverse indicazioni interessanti relative alla piattaforma che la casa giapponese dovrebbe impiegare per il modello.

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A fare da base alla futura Mazda2 potrebbe essere infatti la stessa piattaforma della Mazda CX-5 e della Mazda6, due modelli che condividono un buon numero di componenti ma che poco hanno a che vedere con la compatta di segmento B.

La soluzione scelta da Mazda appare ovviamente un tentativo di applicare le cosiddette economie di scala e contenere i costi, ma il dubbio più evidente è legato alle diverse dimensioni della Mazda2 rispetto alle sorelle che nascono su quella piattaforma, trattandosi di modelli più grandi sia in lunghezza che in larghezza.

Una tale scelta costringerebbe i tecnici giapponesi ad apportare consistenti modifiche tecniche, al punto che risulta difficile capire se e quanto un lavoro di adattamento di questo tipo sia conveniente per il costruttore.

Sul Web c’è chi ipotizza un ricorso alla tecnologia Fiat per la Mazda2, vedendo nel gruppo italiano un candidato ideale a mettere a disposizione una delle piattaforme impiegate per le “piccole” di casa e arrivando persino a disegnare uno scenario in cui la vettura giapponese possa essere assemblata direttamente in Italia, magari presso lo stabilimento di Melfi.

Un’altra voce indica invece Mazda come intenzionata ad imporre un ciclo di vita di quattro anni ai propri modelli, potendo così contare su un ricambio costante della gamma e con sole pochissime eccezioni, principalmente legate a quei modelli che nasceranno all’interno di accordi di collaborazione con altri costruttori.