Novitec The Joker, la Ferrari 296 GTS si trasforma in un'auto da cattivo

Nel vivace universo delle elaborazioni automobilistiche, dove la personalizzazione si fa arte e ogni dettaglio racconta una storia, c’è chi sa spingersi oltre i confini del consueto. Ed è proprio in questo contesto che la Novitec, firma tedesca sinonimo di audacia e raffinatezza tecnica, mette la sua inconfondibile firma su una delle icone di Maranello: la Ferrari 296 GTS. Ma dimenticatevi la solita supercar: qui siamo davanti a un capolavoro ribattezzato The Joker, un nome che evoca immediatamente l’idea di un’auto fuori dagli schemi, irriverente e spettacolare.

Livrea speciale

Già al primo sguardo, la metamorfosi estetica lascia senza fiato. La livrea viola e oro, ispirata ai leggendari colori dei Los Angeles Lakers, trasforma la 296 GTS in una presenza scenica che non teme rivali. L’intervento estetico non si limita però a una questione di tinte: il vero colpo d’occhio è il widebody N-Largo, realizzato interamente in fibra di carbonio. Questo kit allarga la carreggiata di ben 12 centimetri, regalando alla vettura una postura più aggressiva e una presenza su strada che impone rispetto. Ogni componente è pensato per esaltare non solo la muscolosità della carrozzeria, ma anche per ottimizzare l’aerodinamica, un dettaglio che gli appassionati sanno riconoscere al primo sguardo.

Ma il vero cuore pulsante di The Joker batte sotto il cofano: il celebre V6 biturbo da 3.0 litri, già di per sé un gioiello di ingegneria, viene portato a nuove vette di prestazioni. Grazie a una serie di interventi chirurgici – nuovi condotti di aspirazione, catalizzatori ad alto flusso e uno scarico in acciaio inossidabile sviluppato ad hoc – la potenza sale dagli originari 819 CV fino a un vertiginoso picco di 856 CV. Un balzo che si traduce in una risposta all’acceleratore ancora più fulminea e in una colonna sonora capace di stregare anche i più esigenti.

Quadro completo

A completare il quadro delle modifiche tecniche, non potevano mancare i cerchi Vossen, neri e dal design ricercato: 21 pollici all’anteriore e 22 al posteriore, una scelta che sottolinea la ricerca della perfezione estetica senza mai dimenticare la funzionalità. Questi cerchi, insieme allo spoiler ducktail opzionale e ai numerosi dettagli in fibra di carbonio, contribuiscono a ridurre il peso complessivo della vettura, affinando ulteriormente la dinamica di guida e l’handling, elementi chiave per chi vive la supercar come un’estensione della propria personalità.

Non meno sorprendente è l’abitacolo, un ambiente che fonde lusso e sportività in un equilibrio raro. I sedili in pelle trapuntata bianca, impreziositi da accenti gialli, richiamano con eleganza la livrea esterna, creando un fil rouge cromatico che avvolge pilota e passeggero in un’atmosfera esclusiva. Qui ogni dettaglio è pensato per coccolare i sensi, senza mai perdere di vista la vocazione racing di questa creazione. La sensazione è quella di trovarsi a bordo di una vera opera d’arte su quattro ruote, dove il piacere della guida si sposa con la ricerca dell’eccellenza.

Non ha prezzo

Certo, tutto questo ha un prezzo – e non potrebbe essere altrimenti. La Novitec mantiene il massimo riserbo sulla cifra richiesta per questa trasformazione, ma è facile intuire che si tratta di una proposta riservata a una clientela selezionata, composta da collezionisti e appassionati disposti a investire pur di possedere un esemplare unico. In un mercato dove la personalizzazione è sempre più sinonimo di esclusività, The Joker rappresenta la risposta definitiva per chi vuole distinguersi, per chi cerca emozioni forti e un design che non passa inosservato.

In definitiva, questa Ferrari 296 GTS firmata Novitec non è solo una supercar: è una dichiarazione di stile, un manifesto di potenza e creatività. Un oggetto del desiderio che ridefinisce il concetto stesso di personalizzazione nel mondo delle vetture ad alte prestazioni, portando all’estremo il binomio tra tecnica e passione. Un sogno a quattro ruote, pronto a conquistare chi non si accontenta mai dell’ordinario.