Noleggio veicoli in Italia: boom nel 2025, sorpresa BYD
:format(webp)/www.motori.it/app/uploads/2025/10/79f62d8b-92f2-133e-e352-463d217bf2f5.jpg)
Il mercato italiano del noleggio veicoli sta vivendo un vero e proprio boom nel 2025, un fenomeno che sembra quasi irrefrenabile e che segna una svolta epocale nella mobilità nazionale. Secondo i dati freschi dell’analisi ANIASA-Dataforce, il settore si è lasciato alle spalle ogni incertezza, mettendo a segno una crescita del 23,8% rispetto al 2024, mentre il resto del mercato automobilistico si muove al rallentatore, fermandosi a un modesto +0,2%. Non si tratta di un semplice rimbalzo, ma di una vera e propria impennata che si riflette anche sulla quota di immatricolazioni: il noleggio conquista infatti il 27% del mercato nel terzo trimestre, arrivando a sfiorare il 32% se si considera l’intero arco dei primi nove mesi dell’anno.
A trainare questa corsa ci pensa in particolare il noleggio breve termine, che mette il turbo e vola con un impressionante +53,6%. Non è da meno il noleggio lungo termine, che si conferma su livelli di solidità assoluta, crescendo comunque del 20%. Se si guarda nel dettaglio, tra luglio e settembre sono stati immatricolati ben 95.608 veicoli destinati al noleggio: una cifra che si divide tra 77.167 autovetture (in crescita del 22,73%) e 18.441 veicoli commerciali leggeri, che fanno segnare un balzo in avanti del 28,39%. Numeri che non lasciano spazio a dubbi: il settore è ormai un vero motore della mobilità italiana.
Il presidente di ANIASA, Alberto Viano, sottolinea con orgoglio come il noleggio veicoli sia diventato un punto di riferimento per la transizione ecologica e l’innovazione. La flotta circolante ha ormai superato la soglia psicologica di 1,5 milioni di unità, a dimostrazione di una fiducia crescente da parte di aziende e privati. Tuttavia, non tutto è rose e fiori: permangono ancora ostacoli fiscali e normativi che rischiano di rallentare ulteriormente una crescita che, altrimenti, potrebbe essere ancora più esplosiva.
Guardando ai modelli più amati dagli italiani, la Fiat Panda si conferma regina indiscussa del noleggio lungo termine, con circa 16.700 unità nei primi nove mesi dell’anno e una crescita del 7,2%. Tuttavia, il terzo trimestre ci regala una sorpresa: la Volkswagen Tiguan si avvicina pericolosamente, con 3.024 unità contro le 3.060 della Panda. Sul fronte del noleggio breve termine, invece, a stupire è la BYD Seal U, che conquista la vetta delle preferenze, a testimonianza di un mercato sempre più attento alle novità e alle alternative.
Sul versante delle alimentazioni, si assiste a un vero e proprio sorpasso storico: per la prima volta, la benzina (incluso mild hybrid) supera il diesel nel noleggio lungo termine delle auto, con una quota del 42,8% contro meno del 28%. Un cambiamento di paradigma che si accompagna alla crescita vertiginosa delle auto ibride full e plug in hybrid, che insieme raggiungono il 21% del mercato. Particolarmente eclatante è il dato delle plug-in, che segnano un +110,7%, dimostrando come la transizione ecologica sia ormai entrata nel vivo anche nel mondo del noleggio veicoli.
Non meno rilevante è il risultato delle auto elettriche, che si attestano al 7% nel settore del noleggio, superando la media nazionale ferma al 5%. Questo dato conferma come il noleggio rappresenti una corsia preferenziale per la diffusione delle nuove tecnologie e delle soluzioni più sostenibili, accelerando il percorso verso una mobilità sempre più green.
Dal punto di vista della clientela, le aziende continuano a rappresentare la fetta più consistente del mercato, con circa l’80% delle immatricolazioni nel noleggio lungo termine. I privati, pur mostrando una timida ripresa, si fermano al 20,6%. Un segnale chiaro di come il noleggio veicoli sia ormai una scelta strategica per chi cerca flessibilità, efficienza e sostenibilità.
In conclusione, i numeri parlano chiaro: il noleggio veicoli si conferma protagonista assoluto della mobilità italiana, capace di guidare l’innovazione e la sostenibilità nel settore automobilistico. Nonostante le sfide normative e fiscali ancora da superare, il settore continua a spingere sull’acceleratore, dimostrando che la strada verso il futuro passa sempre più dal noleggio.
Se vuoi aggiornamenti su Noleggio inserisci la tua email nel box qui sotto:
Ti potrebbe interessare
:format(webp)/www.motori.it/app/uploads/2022/06/noleggio-auto.jpg)
:format(webp)/www.motori.it/app/uploads/2025/07/Flottanoleggio-002.jpg)
:format(webp)/www.motori.it/app/uploads/2022/06/noleggio-auto.jpg)
:format(webp)/www.motori.it/app/uploads/2025/05/wp_drafter_3644179.jpg)