Mitsubishi Global Small Concept a Ginevra

Francesco Donnici
04 Marzo 2011
18 Foto
Mitsubishi Global Small Concept a Ginevra

Dopo Nissan, anche Mitsubishi prepara la sua worldcar, anticipata nelle forme da un prototipo quasi definitivo mostrato in questi giorni a Ginevra

Dopo Nissan, anche Mitsubishi prepara la sua worldcar, anticipata nelle forme da un prototipo quasi definitivo mostrato in questi giorni a Ginevra

Mitsubishi sceglie il Salone di Ginevra 2011 (3-13 marzo) per mostrare al mondo la sua Global Small Concept, prototipo che mostra a grandi linee la futura generazione della Colt. La futura citycar verrà prodotta e assemblata nel nuovo stabilimento Thailandese del costruttore dei tre diamanti, mentre la sua commercializzazione verrà destinata a molti paesi di tutto il mondo, confermando la strategia definita dallo stesso costruttore giapponese: “Un prodotto globale studiato per il villaggio globale” .

Design: semplice e funzionale

Lunga 3,74 m, larga 1,68 m e alta 1,49 m, il prototipo è stato realizzato sul nuovo pianale denominato e-Compact e si presenta come una delle vetture più compatte tra quelle di segmento B. Il suo design semplice e funzionale riprende quello di alcuni degli ultimi modelli Mitsubishi, ma senza le esasperazioni stilistiche tipiche delle showcar. Il frontale è caratterizzato da una piccola calandra che unisce i sottili proiettori dalla forma esagonale dotati di tecnologia a LED. Lo stile guadagna una certa grinta grazie all’adozione una grande presa d’aria inferiore e di due feritoie laterali posizionate davanti i passaruota della vettura, studiate per raffreddare meglio l’impianto frenante. La fiancata si distingue per una profonda nervatura che unisce stilisticamente il frontale e la coda, quest’ultima riprende alcuni motivi stilistici della parte anteriore come la forma dei proiettori e quella delle prese d’aria.

Motorizzazioni: benzina e (in futuro) elettrico 

La gamma dei propulsori, almeno in un primo momento, sarà composta dalle nuove unità da 1.0 e 1.2 litri della famiglia MIVEC, entrambe alimentate a benzina e dotate di sistema Stop&Start, dispositivo di recupero d’energia in frenata, e di speciali pneumatici a bassa resistenza di rotolamento che misurano 185/55 R 16.

La nuova architettura del pianale e-Compact permetterà in un prossimo futuro di adattare la vettura ad uno schema completamente elettrico, trasformando così la Global Small in un’auto ecocompatibile. La trasmissione adottata sarà un moderno cambio a variazione continua CVT, ma non si esclude per alcuni mercati anche l’utilizzo di un più tradizionale manuale a 5 rapporti.[!BANNER]

Per iniziare 150.000 unità all’anno

Come anticipato in precedenza la Global Small sarà costruita presso lo stabilimento Mitsubishi di Laem Chabang Industrial Estate, situato nella provincia di Chonburi, in Tailandia, ad un ritmo di 150.000 unità l’anno, che potranno essere ampliate fino a 200.000. Mitsubishi non è il primo costruttore nipponico a produrre la propria worldcar in Thailandia, infatti già la Nissan realizza nel paese del sud est asiatico la piccola Micra, sfruttando gli incentivi governativi  che stanno attirando negli ultimi anni sempre più investimenti stranieri in questo paese.

Mitsubishi Global Small Concept a Ginevra

Seguici anche sui canali social

I Video di Motori.it

Mitsubishi Eclipse Cross: video e scheda tecnica

img_pixel strip_agos

Annunci Usato

Ti potrebbe interessare anche

page-background