Il mercato di F1 continua nell’assegnazione dei sedili rimasti vuoti. La Red Bull continua così la sua filosofia di promozione dei giovani piloti e rimpiazza il partente Ricciardo che ha firmato già per la Renault.
Durante questa lunga pausa estiva della Formula 1 abbiamo saputo del sorprendente passaggio di Daniel Ricciardo in Renault, a partire dalla prossima stagione, dell’addio al Circus da parte del due volte campione del mondo Fernando Alonso, dell’approdo di Carlos Sainz nel 2019 in McLaren al posto proprio di Alonso, e infine arriviamo all’ultimo tassello del mosaico, l’assegnazione del posto vacante in Red Bull per il prossimo campionato. La notizia era nell’aria, ma adesso è contraddistinta dall’ufficialità: Pierre Gasly sarà il compagno di squadra di Max Verstappen in Red Bull dal 2019, prendendo il posto dell’australiano Ricciardo. Il giovane pilota francese è impegnato in questa sua prima stagione (completa) di F1 nel team satellite, la Toro Rosso, e ben sta figurando in questa sua esordiente avventura.
A onor del vero le prime gare di F1 di Gasly sono datate 2017, quando il ventiduenne aveva corso in 5 GP sempre con la scuderia di Faenza, non riuscendo però ad arrivare mai a punti. Quest’anno è stato promosso a pilota titolare della Toro Rosso, entrando nella top ten in ben tre occasioni, e sfiorando un podio nella gara del Bahrain, sorprendendo tutti. Gasly è entusiasta della promozione ottenuta e ha così commentato questo strepitoso traguardo: “essere promosso alla Red Bull Racing dal 2019 è per me un sogno che diventa realtà. Sono entusiasta di unirmi alla squadra. Fin da quando sono entrato nel Red Bull Junior Driver Programme nel 2013, ho sempre avuto ben chiaro l’obiettivo: guidare per loro in Formula 1. La Red Bull ha sempre lottato nella parte alta della classifica ed è quello che voglio fare anche io. Sono un tipo piuttosto competitivo!”.
Christian Horner, Team Principal di Aston Martin Red Bull Racing, ha sempre manifestato una certa attenzione nei confronti dei giovani e talentuosi piloti, e ancora una volta ha scelto questa strada per comporre la squadra del prossimo anno. Lo stesso Horner ha elogiato le qualità del giovane transalpino: “dal momento in cui ha messo piede in Formula 1, Pierre ha immediatamente mostrato un gran talento. Le sue prestazioni di quest’anno hanno rafforzato la sua ottima reputazione e non vediamo l’ora che possa mettere a disposizione della nostra squadra le sue doti velocistiche”. Pierre Gasly avrà ancora 9 GP da correre in Toro Rosso, poi dal prossimo anno potrà concentrarsi sulla nuova sfida, che lo proietterà nella dura lotta al titolo mondiale.