Dopo la dura contestazione della FOTA sulla riforma dei punteggi in Formula 1 la FIA fa marcia indietro e rimanda tutto alla prossima stagione
Dopo la dura contestazione della FOTA sulla riforma dei punteggi in Formula 1 la FIA fa marcia indietro e rimanda tutto alla prossima stagione
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La reazione del presidente di Ferrari Luca di Montezemolo alla notizia del rinnovato sistema di punteggio per la Formula 1 era stata durissima. E la FOTA, l’associazione dei teams di F.1 non è stata zitta davanti alle nuove assurde imposizioni, come quella che vuole Campione del Mondo il pilota che ha ottenuto più vittorie e non (come accade da sempre in F.1 e in tutti gli sport) chi conquista più punti.
Le critiche della FOTA ma anche degli organi di stampa di ogni continente, hanno fatto capire alla FIA che forse hanno esagerato ed ora stanno per fare un clamoroso passo indietro. La FOTA ha poi rilasciato questo duro comunicato stampa:
“In seguito alla decisione del Consiglio Mondiale del modo di assegnazione del titolo Piloti, i Team all’unanimità hanno deciso di contestare la validità di tale decisione. Avevamo fatto una proposta basata sui risultati di un sondaggio pubblico globale, e tutte le squadre credono fermamente che queste indicazioni devono essere debitamente prese in considerazione.
La modifica al regolamento sportivo proposto dal Consiglio Mondiale non è stata eseguita in conformità con la procedura di cui all’appendice 5 del regolamento sportivo e, in base alle disposizioni dell’articolo 199 del Codice sportivo internazionale della FIA, è troppo tardi per imporre un cambiamento per la stagione 2009 che non ha ottenuto l’accordo unanime di tutti i concorrenti.
Dato che il passaggio al sistema di punteggio concordato all’unanimità dalle squadre e proposto alla FIA non ha ricevuto l’approvazione del Consiglio Mondiale, nessun cambiamento può verificarsi nel 2009, e le squadre vogliono riaffermare la loro volontà di collaborare con la FIA per definire congiuntamente un nuovo sistema di punteggi per la stagione 2010 in una serie completa di misure volte a stimolare ulteriormente l’attrattiva della F.1“.
La FIA ha risposto a sua volta con un comunicato sostenendo che le nuove proposte erano venute da chi deteneva i diritti commerciali (Ecclestone!) e sembrava che tutti fossero d’accordo… Comunque la Federazione Internazionale prende atto della contestazione e si dice pronta a far slittare questo sistema per il 2010.