Tre nuovi propulsori e una ricca dotazione tecnologica per il veicolo multiuso Ford che sarà commercializzato in 180 paesi
Tre nuovi propulsori e una ricca dotazione tecnologica per il veicolo multiuso Ford che sarà commercializzato in 180 paesi
Ford ha presentato all’Australian Motor Show il nuovo Ranger, pick-up sviluppato su una piattaforma specifica e destinato a debuttare a livello globale in ben 180 mercati. In Europa dovrebbe arrivare entro il 2012 in 4 differenti versioni cabinate e la trazione anteriore o integrale.
“Conosciamo bene il mondo dei pickup e per realizzare il nuovo Ford Ranger ci siamo affidati alle nostre migliori capacità in tutto il mondo” ha dichiarato Derrick Kuzak, Vice Presidente della divisione Sviluppo prodotti globali. “Concentrando le nostre risorse su una singola piattaforma di nuovi pickup compatti, siamo riusciti a introdurre notevoli miglioramenti, tecnologie e dotazioni”.
E allora vediamo questi miglioramenti. Si parte innanzitutto con 3 nuovi propulsori fra cui due diesel common rail targati Ford Duratorq Tdci: un 2.2 litri da 150 cavalli e 375 Nm di coppia massima e un 3.2 litri da 200 cavalli e 470 Nm. A queste due unità si affiancherà poi un motore benzina da 2.5 litri.
Concepito per essere un veicolo a 360 gradi il nuovo Ford Ranger sarà proposto sia negli allestimenti base spartani realizzati per chi usa il veicolo per lavoro sia nelle versioni Ranger Limited e Wildtrack (che ancora non sono stati presentati). Questi allestimenti sono più personalizzabili e puntano sul comfort e sulla ricca dotazione di serie per poter essere impiegati tutti i giorni anche dalle famiglie.[!BANNER]
Particolare attenzione inoltre è stata dedicata agli aspetti fuoristradistici con un’altezza libera da terra che tocca i 232 mm, passo maggiorato da 3.220 mm, battistrada più largo (1.560 mm sui modelli 4×4 e 1.590 mm per i 4×2). Sul fronte della sicurezza attiva saranno disponibili sistemi quali il controllo elettronico della stabilità (ESP), controllo della trazione sulle quattro ruote, controllo dell’imbardata e del rollio. Mentre per i sistemi passivi sono previsti anche airbag a tendina oltre a quelli tradizionali.