Breen centra il podio nella prova di Cala Flumini e Mikkelsen chiude all’ottavo posto
Il Rally di Sardegna si conclude dopo tanti colpi di scena che hanno sottolineato, ancora una volta, la validità di questo appuntamento del mondiale. Incidenti, forature e imprevisti vari hanno cambiato continuamente la classifica e alla fine è stato Tanak a vincere la corsa davanti a Latvala e Neuville.
In pratica, tre auto diverse ai primi tre posti, ed una lotta per il mondiale che è più che mai aperta con Neuville che arriva a soli 18 punti da Ogier finito in quinta posizione in questa gara che non ama particolarmente. E la Citroen? La squadra francese ha avuto anche la possibilità di portarsi a casa la corsa, ma Meeke è incappato in un incidente alla prova speciale numero 5. Così, è stato Mikkelesen a portare punti preziosi per la classifica costruttori con il suo ottavo posto.
Nel frattempo, Breen, dopo aver perso la possibilità di correre per le posizioni che contano, ha potuto fare esperienza preziosa, e anche nella giornata conclusiva ha centrato risultati incoraggianti come il podio nella prova di Cala Flumini.
Insomma, il Double Chevron guarda al futuro con ottimismo, e chissà che già dalla prossima tappa, in Polonia, a fine mese, non riesca a riscattarsi. La vettura si sta evolvendo rally dopo rally, e gli avversari la temono perché tutti riconoscono il suo enorme potenziale.
D’altra parte, la tradizione della Casa francese nelle corse su strada è cosa nota, e ci sono tutti i presupposti per risalire anche nella classifica costruttori. Quello che comunque è doveroso sottolineare, è l’equilibrio del mondiale 2017, dove sono diversi i piloti che si sono succeduti sul gradino più alto del podio e dove Ogier, seppur con la sua classe immensa, non è ancora riuscito a mettere tra sé e gli altri una distanza di sicurezza come nelle passate stagioni.
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