Il progetto si basa sull’Alfa Romeo GT Tipo 105
Totem Automobili ha svelato la versione finale della sua Totem GT Super, un restomod basato sull’Alfa Romeo GT Tipo 105. La nuova iterazione, battezzata Artemide, rappresenta un complemento significativo alla GT Electric.
La nuova GT Super è un esempio eccellente di come un restomod possa combinare sapientemente il rispetto per il design storico con l’innovazione tecnologica. Utilizzando un’ampia gamma di materiali avanzati come il carbonio, il produttore di supercar è riuscito a ridurre il peso a vuoto del veicolo a soli 1180 kg, un miglioramento notevole rispetto ai 1300 kg della versione 100% elettrica.
Motore V6 biturbo progettato da Italtecnica
La Totem GT Super “Artemide” è la prima della serie ad essere equipaggiata con un motore a benzina. In particolare, sotto il cofano troviamo un potente V6 biturbo da 2.8 litri, frutto dell’ingegneria di Italtecnica.
Questo propulsore, noto come Gloria, si presenta in due varianti: una versione da 600 CV e 700 Nm e una più potente da 750 CV e 850 Nm. La leggerezza è una caratteristica chiave di questo powertrain, pesando appena 179 kg.
Raggiunge una velocità massima di 250 km/h
Le prestazioni della nuova vettura sono gestite tramite una trasmissione manuale a 6 marce, dotata di un selettore a griglia che si abbina perfettamente alla trazione posteriore con differenziale autobloccante. Mentre la velocità massima è autolimitata a 250 km/h, i dati relativi ai tempi di accelerazione e ripresa rimangono ancora da confermare.
Ogni esemplare prodotto da Totem Automobili viene creato su misura, offrendo ai clienti la possibilità di personalizzare ogni dettaglio e finitura. Questo approccio tailor made enfatizza l’esclusività, un aspetto fondamentale della GT Super. L’attenzione ai dettagli si estende anche all’estetica del vano motore, evidente nella raffinata finitura in carbonio e nella curata disposizione degli elementi accessori.
La nuova Totem GT Super si differenzia dalla sua variante elettrica non solo a livello meccanico ma anche estetico. Elementi distintivi includono i loghi specifici e, in particolare, i terminali di scarico posteriori. Infine, nell’abitacolo troviamo una console centrale ridisegnata per integrare la leva del cambio, ulteriore segno della sua identità unica.