Continua l’ondata di richiami che vedono coinvolti vari costruttori in tutto il mondo. Adesso a richiamare è Honda per un problema all’airbag
Continua l’ondata di richiami che vedono coinvolti vari costruttori in tutto il mondo. Adesso a richiamare è Honda per un problema all’airbag
Ammontano a 437.763 gli esemplari che Honda sta richiamando per sistemare un difetto presente nell’airbag conducente. Nel comunicato diffuso della casa giapponese non vengono menzionati esemplari venduti in Europa, che sembrano quindi non interessati dal problema.
I modelli oggetto del richiamo sono Accord, Civic, TL, CR-V e Odissey negli Stati Uniti e in Canada, Pilot e CL venduti soltanto negli Usa e i modelli Inspire, Saber e Lagreat venduti in Giappone. Tutti i veicoli sono stati prodotti nel 2001 e nell’anno successivo e potrebbero presentare un airbag conducente difettoso che, in caso di incidente, potrebbe gonfiarvi con eccessiva forza causando così ferite, anche gravi, al guidatore, tanto che, secondo quanto si apprende, il difetto avrebbe già causato negli Stati Uniti una vittima e undici feriti. [!BANNER]
Non è la prima volta che problemi agli airbag costringono Honda ad un richiamo, già nel 2008, infatti, la casa era stata obbligata a richiamare circa 4.200 veicoli proprio a causa di difetti simili.
Continua insomma il periodo dei richiami che sta vedendo protagoniste, ma non solo, le case Giapponesi, con Toyota che proprio ieri ha attivato l’ennesima massiccia campagna di revisione di alcuni suoi modelli.