Secondo il Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), per agguantare gli obiettivi europei serve toccare un parco circolante di circa 6 milioni di veicoli entro il 2030. Per dare il giusto rifornimento a tutti questi automobilisti si stima siano necessari 31.500 punti di ricarica rapida. Il Piano ha messo sul piatto 741 milioni di euro per installare oltre 20mila nuove colonnine entro il 2026.
L’investimento prevede lo sviluppo di 7.500 stazioni in superstrade e di oltre 13mila nelle città, cui si aggiungeranno cento punti di ricarica sperimentali per lo stoccaggio dell’energia. Oggi i veicoli full electric circolanti sono circa 170.400 mentre le colonnine 36.772, distribuite in 19.334 infrastrutture. Serve ancora uno sfarzo, ma il sentiero è stato tracciato.