
Se Torino rimane il distretto industriale automobilistico di riferimento, Roma non è da meno per i servizi legati al settore automotive
Se Torino rimane il distretto industriale automobilistico di riferimento, Roma non è da meno per i servizi legati al settore automotive
Con una quota di fatturato pari al 48%, Roma si conferma la città con il più importante distretto automobilistico nazionale. La capitale, secondo una indagine condotta nelle scorse settimane dal Centro Studi Fleet&Mobility, è il polo principale in Italia fra i mercati dell’auto. In particolare a Roma c’è una forte capillarità di società di servizi in ambito automotive. Il giro d’affari che ne deriva è di 51 miliardi di euro, su un fatturato complessivo nazionale nei servizi connessi all’auto di 105 miliardi.
I dati rilevati da Fleet&Mobility sono stati espressi, in questi giorni, nel congresso annuale dell’automotive La Capitale Automobile, che si è svolto a Roma a Palazzo Brancaccio. Nell’occasione, è stato evidenziato che il 36% del mercato automobilistico nazionale viene gestito da marchi le cui rappresentanze nazionali hanno sede a Roma, come Ford, Mazda, Opel, Renault e Toyota.
Leadership capitolina anche per quel che riguarda i veicoli aziendali, grazie alle compagnie che si occupano di noleggio a breve, medio e lungo termine. Fra gli operatori delle locazioni a lungo termine, a Roma hanno la propria sede importanti realtà come Leaseplan, ALD, Leasys, detentrici del 60% del fatturato delle flotte di autoveicoli aziendali dati in noleggio. Sul breve termine invece hanno la meglio Avis e Europcar, tanto per citare nomi conosciuti. Tra i distributori di carburanti, AGIP ed Esso hanno la loro sede nella capitale e distribuiscono il 78% di benzina e gasolio venduti su territorio nazionale.