Durante Bodensee Klassik sarà possibile ammirare sei preziosi modelli di ammiraglie Opel che hanno scritto la storia del marchio tedesco.
Durante Bodensee Klassik sarà possibile ammirare sei preziosi modelli di ammiraglie Opel che hanno scritto la storia del marchio tedesco.
In occasione della sesta edizione della Bodensee Klassik, sul lago di Costanza sfileranno ben sei ammiraglie storiche di Opel. La Bodensee Klassik è un suggestivo rally riservato alle auto d’epoca che quest’anno si svolgerà dal 4 al 6 maggio tra Germania, Svizzera e Austria. La competizione di auto storiche partirà da Bregenz, per poi raggiungere Memmingen nell’Allgäu a nord e Brand nel Vorarlberg a sud. Ogni tappa giornaliera terminerà sempre al Festspielhaus di Bregenz, dove gli appassionati del genere avranno la possibilità di ammirare da vicino queste preziose rarità su quattro ruote.
In occasione dell’edizione 2017, la Casa del fulmine parteciperà all’evento con un lotto di sei vetture capaci di scrivere la storia del marchio tedesco: numero 11, Opel Diplomat B V8 versione lunga del 1976, Peter Küspert e Roman Knižka; numero 12, Opel Kapitän A V8 del 1966, Jockel Winkelhock e Tim Wilde; numero 13, Opel Kapitän del 1956, Harald Hamprecht e Robin Hornig; numero 14, Opel Lotus Omega del 1991, Stefan Voswinkel e Patrick Munsch; numero 15, Opel Admiral A V8 del 1966, Boris Pieritz e David Hamprecht; numero 16, Opel Commodore B GS/E del 1972, Gereon Wischerhoff e Michael Kretzschmar (vincitore della prova speciale Opel 2016.
Uno di questi esemplari è entrato nella storia per la sua funzione “istituzionale”: parliamo della Opel Diplomat a passo lungo (numero 11), utilizzata come limousine presidenziale in occasione della visita in Germania del presidente americano Gerald Ford nel 1976.
La Kapitän V8 si presenta invece come il modello più ricercato della serie A, prodotta in sole 130 unità con il motore V8, solitamente riservato alla Admiral e alla Diplomat. La Kapitan numero 13 può invece vantare di essere la duemilionesima Opel prodotta: appartenente alla flotta di Opel Classic sfoggia una livrea placcata oro e parzialmente verniciata color oro.
La Opel Omega (numero 13) prodotta in collaborazione con la Lotus è invece la vettura più potente della Casa teutonica grazie ad un poderoso propulsore in grado di sprigionare 377 CV. Infine la numero 16 è una Commodore GS/E coupé del 1972 da 190 CV modificata da Irmscher, vincitrice della sua categoria nel rally di Montecarlo con l’equipaggio Walter Röhrl e Jochen Berger. Durante la kermesse sarà esposta anche la nuova Insignia Grand Sport, ovvero l’ultima ammiraglia di Casa Opel che ha il compito di ereditare la lunga tradizione delle vetture sopracitate.