Corpo vettura ispirato al Fia Gt, profonda elaborazione al 6.5 V12. E un prezzo, per tutto il “pacchetto”, di 212.000 euro. DMC stavolta ha esagerato.
Corpo vettura ispirato al Fia Gt, profonda elaborazione al 6.5 V12. E un prezzo, per tutto il “pacchetto”, di 212.000 euro. DMC stavolta ha esagerato.
A dispetto del prezzo (330.000 euro) e delle prestazioni che ne fanno la supercar più “estrema” mai prodotta da Sant’Agata Bolognese, Lamborghini Aventador rappresenta uno dei modelli preferiti dalle aziende di elaborazioni che rivolgono la propria attenzione verso le GT più prestigiose. Non fa eccezione la tedesca Dmc, che nel tempo ha già proposto degli esempi di preparazione su base Aventador (“Molto veloce”, “Roadster SV”, “Special Edition”). Questa volta, Dmc ha superato sé stesso: lo dimostra la Aventador Lp988 “Edizione-Gt”, ultima creazione (in ordine di tempo) del tuner di Dusseldorf, che viene presentata in queste ore: una autentica “bestia da pista“, sviluppata con l’intento di proporre sul mercato delle elaborazioni un vero e proprio prototipo regolarmente targato e assicurato.
Il corpo vettura della Lamborghini Aventador Lp988 “Edizione-Gt” by Dmc rivela una profonda cura per i dettagli: l’elaborazione operata dal tuner di Dusseldorf esprime quello che Dmc si poneva come obiettivo: la realizzazione di una hypercar dall’immagine talmente “estrema” da non avere rivali nelle precedenti realizzazioni della factory tedesca. Per lo sviluppo del bodykit (interamente in fibra di carbonio), Dmc ha attinto alle normative del Fia Gt, che permettono l’applicazione di vistose appendici aerodinamiche. In effetti, il risultato è sorprendente. La nuova immagine della Aventador “riveduta e corretta” da Dmc si concretizza con il montaggio, all’anteriore, di un paraurti completamente ridisegnato dotato di un nuovo ampio spoiler; lateralmente, due bandelle sottoporta con funzioni deportanti fanno bella mostra di sé; e al posteriore, la Aventador Lp988 “Edizione-Gt” by Dmc viene resa ancora più brutale attraverso un nuovo vistoso spoiler (la cui inclinazione può essere impostata, manualmente, in tre differenti angolature) e un nuovo ampio diffusore dotato di appendici verticali. Il bodykit si completa con un nuovo cofano motore.
A dire il vero, raramente si è vista tanta fibra di carbonio a bordo di una sola vettura. Dmc, con la Aventador Lp988 “Edizione-Gt”, ha voluto esagerare, anche nel prezzo: le sole modifiche alla carrozzeria richiedono un esborso di 66.000 euro. Una cifra non esattamente alla portata di tutte le tasche; tuttavia – per rendere le cose ancora più esclusive – non rappresenta che meno di un terzo rispetto ai 212.000 euro che Dmc richiede per l’intera elaborazione della Aventador. Eh sì, perché oltre alle novità al corpo vettura, la factory di Dusseldorf propone, per la “big beast” di Sant’Agata Bolognese, un pacchetto di preparazione che interessa l’abitacolo, il motore e l’assetto.
Per l’interno della Aventador Lp988 “Edizione-Gt”, Dmc offre nuovi rivestimenti in pelle pregiata e accenti in fibra di carbonio, un nuovo volante e la strumentazione di nuovo disegno. “Sottopelle“, il V12 da 6,5 litri che per la Aventador di serie sprigiona già la bellezza di 700 CV e 690 Nm di coppia massima, con la “cura” Dmc ha ricevuto un nuovo corpo farfallato, nuove pompe benzina, iniettori maggiorati, l’aumento della pressione di Sovralimentazione e la rimappatura della centralina: sarebbe interessante conoscere la potenza erogata dopo l’intervento Dmc, che la factory tedesca non comunica. Ciò che può interessare eventuali (facoltosi) acquirenti del kit Dmc, è che in ogni caso la Aventador Lp988 “Edizione-Gt” rimane incollata alla strada grazie all’impiego di un nuovo assetto che comprende sospensioni regolabili elettronicamente.
