Lamborghini Aventador by Kahn Design

La meccanica 6.5 V12 da 700 CV e il corpo vettura in carbonio non si toccano. L’opera di Kahn Design per Aventador si limita a cerchi e abitacolo.

Fra le supercar più apprezzate dagli appassionati, la produzione Lamborghini occupa un ruolo di primo piano. Logico che le GT di Sant’Agata Bolognese appartengano a quella categoria di modelli che, al di là delle prestazioni da capogiro e delle soluzioni tecnologiche “da pista”, siano anche tenute in grande considerazione dagli specialisti di elaborazioni.

L’ultimo esempio, in ordine di tempo, arriva dalla Gran Bretagna, e porta la firma di Kahn Design. In questi giorni, la factory di Bradford – già specializzata nella preparazione di GT di prestigio e supercar, oltre che di SUV premium e 4×4 alto di gamma – comunica una propria creazione su base Lamborghini Aventador, che a meno di due anni dalla sua presenza in listino vanta già un consistente curriculum di preparazioni.

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La meccanica resta quella “di serie”, costituita dal 6.5 V12 da 700 CV e 690 Nm di coppia, più che sufficiente per l’identità della supercar del Toro, allo stesso modo del corpo vettura, profilato ad arte per ottenere la massima penetrazione aerodinamica e realizzato con largo impiego di fibra di carbonio.

Kahn Design ha limitato il proprio intervento ad alcuni dettagli, tanto da conferire alla Aventador un’immagine ancora più esclusiva. L’opera di Kahn Design è visibile nella scelta di un nuovo set di cerchi, realizzati ad hoc, da 20″ all’anteriore e 21″ al posteriore, disponibili in due tonalità di argento e che ben si armonizzano con la verniciatura in Rosso Red della Aventador.

Il passo successivo si nota nel rifacimento delle rifiniture interne, ben dimostrato dall’inedito motivo presente ai sedili, in pelle Nappa con cuciture a contrasto dal disegno “a freccia”, abbinato all’utilizzo di Alcantara per rivestire cruscotto, plancia e volante.