Per gli analisti di Fitch, la crisi di vendite degli ultimi anni ha reso più elastiche le Case auto, preparandole a un eventuale calo di fatturato.
Per gli analisti di Fitch, la crisi di vendite degli ultimi anni ha reso più elastiche le Case auto, preparandole a un eventuale calo di fatturato.
Secondo l’agenzia di rating Fitch la crisi degli ultimi anni ha reso il settore auto più forte e più preparato ad affrontare le difficoltà.
Insomma, la lezione sarebbe stata appresa e i produttori di auto ora saprebbero come comportarsi di fronte a un calo del fatturato o comunque farebbero meglio di altri settori.
Il motivo? “Le Case oggi investono in maniera più attenta – spiega un analista – e hanno una struttura aziendale più elastica che prevede anche una elasticità dei costi che permette una maggiore liquidità rispetto a 3 anni fa. Diciamo almeno il 50% in più. Senza contare che i costruttori – almeno per il 2011 e per il 2012 – sono a posto per quanto riguarda i finanziamenti e possono pertanto dormire sonni più tranquilli perché le banche non busseranno più alle loro porte”.
C’è poi un altro fattore: nel giro di 3 anni, le Case europee si sono fatte meno dipendenti dal mercato domestico (in calo) e possono appoggiarsi a quello dei mercati emergenti che garantiscono vendite e fatturato.
Previsioni così negative? Non più di tanto, visto che Fitch prevede che in tutto il 2011 il mercato europeo dell’auto vedrà un calo delle vendite attorno allo 0,5% rispetto al 2010, mentre nel 2012 dovrebbe recuperare tale percentuale e ritornare ai livelli di 2 anni prima. Tali percentuali sono tuttavia più negative rispetto a quelle di giugno, che stimavano una crescita sia per quest’anno (più 1%) sia per il prossimo (più 3%).